Francia-Croazia è la finalissima dei Mondiali 2018 in Russia. L'ultimo atto del mondiale russo si giocherà Domenica 15 luglio allo Stadio Luzhniki di Mosca, con fischio d'inizio alle ore 17:00 italiane. Il match, totalmente inedito per una finale mondiale, rappresenta il logico epilogo di un torneo calcistico nel quale non sono certamente mancati spettacolo, sorprese e colpi di scena. Come tutti gli altri incontri finora disputati, anche la finale sarà trasmessa in diretta, gratis e in chiaro, da Mediaset. A tale proposito gli appassionati potranno seguire la partita sia in diretta televisiva che in streaming web sul sito e sulla app del gruppo televisivo di Cologno Monzese.
Sebbene la squadra francese sembri leggermente favorita, a questo punto il pronostico è aperto ad ogni risultato.
Finale dei Mondiali in Russia fra Francia e Croazia in onda domenica 15 luglio
Ancora due partite e poi calerà definitivamente il sipario sui Mondiali 2018 in Russia. La penultima partita, in programma sabato 14 luglio, alle ore 16:00 italiane, sarà la finalina per il 3° e 4° posto tra Inghilterra e Belgio; l'ultima gara, invece, sarà la finalissima di domenica che vedrà contrapporsi Francia e Croazia.
Come tutti gli altri incontri della fase a eliminazione diretta, anche la finale di Mosca di domenica 15 luglio sarà trasmessa in diretta tv, gratis e in chiaro, su Canale 5 a partire dalle 17:00 ora italiana; l'incontro, inoltre, sarà anche mandato in onda in streaming web sul sito e sulla app di Mediaset.
Sicuramente, la prima esperienza mondiale di Mediaset può essere considerata più che positiva. Le gare infatti hanno avuto un grande seguito televisivo ed il servizio offerto dalla piattaforma è risultato essere decisamente buono.
Il pronostico di Francia-Croazia
Quella tra Francia e Croazia è una finale aperta a qualsiasi risultato.
Ovviamente, almeno sulla carta, i transalpini risultano essere i favoriti anche perchè vantano in formazione assoluti fuoriclasse quali Pogba, Griezmann e Mbappè; tuttavia, anche la Croazia può vantare grandi top player quali Mandzukic, Perisic, Modric e Rakitic.
Tra l'altro, in una gara di 90 minuti tutto è possibile e anche il livello tecnico spesso tende a passare in secondo piano.
Come dimostra la storia della manifestazione, in una finale mondiale spesso a fare la differenza sono la tenuta fisica, la tensione psicologica e la carica agonistica.
La riprova a quanto appena detto è che le ultime due finali, tra Spagna e Olanda nel 2010 e tra Germania e Argentina nel 2014, non hanno certamente brillato per lo spettacolo, ma in verità sono state gare piuttosto noiose; spesso, infatti, entra in gioco anche la paura di sbagliare e le formazioni quindi tendono a chiudersi per non correre il rischio di essere prese di sorpresa.
Fatte queste considerazioni non resta che aspettare domenica 15 luglio per vedere chi sarà, tra Lloris e Modric, ad alzare la Coppa del Mondo di Russia 2018.
