Su 21 edizioni dei Mondiali di calcio, quella in programma domani alle 17 (ora italiana) a Mosca sarà la finale numero 20. Nel 1950, infatti, non ci fu una vera finale e la Coppa Rimet sarebbe stata assegnata al termine di un girone all'italiana in cui erano inserite le quattro vincitrici dei gironi del primo turno. Francia-Croazia sarà la nona finale che vedrà in campo esclusivamente squadre europee.

Le due finaliste di Mosca

La Francia è alla terza finale di un campionato del mondo, nelle due precedenti vanta un titolo ed una sconfitta. Nel 1998 sollevò la Coppa del Mondo dopo il successo per 3-0 sul Brasile, nella finale disputata in casa allo stadio di Saint Denis.

Nel 2006 venne superata ai calci di rigore dall'Italia (tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sull'1-1) nella finalissima di Berlino. La Croazia, come noto, è alla prima finale dei Mondiali della sua storia calcistica: il miglior risultato iridato ottenuto dalla nazionale biancorossa era stato il terzo posto nel 1998.

Statistiche delle finali iridate

Su 19 finali disputate, 8 hanno visto in campo solo nazionali europee (edizioni 1934, 1938, 1954, 1966, 1974, 1982, 2006 e 2010), 10 sono state caratterizzate dalla sfida Europa-Sudamerica (1958, 1962, 1970, 1978, 1986, 1990, 1994, 1998, 2002 e 2014 con sette successi sudamericani e tre europei) mentre in una sola circostanza le due finaliste sono state entrambe sudamericane (1930).

Per cinque volte la Coppa del Mondo è stata assegnata dopo i tempi supplementari (Italia-Cecoslovacchia 2-1 del 1934, Inghilterra-Germania Ovest 4-2 del 1966, Argentina-Olanda 3-1 del 1978, Spagna-Olanda 1-0 del 2010 e Germania-Argentina 1-0 del 2014). Per due volte, invece, il titolo è stato assegnato dopo i calci di rigore ed in entrambe le circostanze c'era in campo l'Italia (Brasile-Italia 0-0 dts, 3-2 dcr del 1994 ed Italia-Francia 1-1 dts, 5-3 dcr del 2006).

La finale con più gol è stata quella del 1958 tra Brasile e Svezia, chiusa 5-2 in favore dei verdeoro mentre quella del 1994 tra Brasile ed Italia è l'unica senza gol in 120'. I risultati che si sono verificati più volte sono stati 3-1 (tre volte nel 1962, 1978 e 1982) ed 1-0 (1990, 2010 e 2014). Le vittorie con scarto maggiore (tre gol) sono state quelle del Brasile sulla Svezia e sull'Italia nel 1958 e 1970 (5-2 e 4-1) e della Francia sul Brasile nel 1998 (3-0).

Argentina-Germania è la finale che si è disputata più volte (3, nel 1986, 1990 e 2014), seguita da Brasile-Italia (2, 1970 e 1994).

Statistiche delle nazionali

Il Brasile è la squadra che ha vinto più finali, 5 su 6 disputate, mentre la Germania è la nazionale che ha disputato più finali, in totale 8 con 4 successi. Brasile (1958 e 1962) ed Italia (1934 e 1938) sono le due uniche squadre che hanno vinto due finali consecutive. Sempre il Brasile ed anche la Germania sono le nazionali che hanno disputato più finali consecutive: la selecao ne ha giocate tre di fila nel 1994, 1998 e 2002, perdendo solo la seconda; i tedeschi tre di fila nel 1982, 1986 e 1990, perdendo le prime due. L'Olanda detiene un poco invidiabile primato, è l'unica nazionale ad aver giocato 3 finali perdendole tutte, nel 1974, 1978 e 2010.

Ci sono poi altre due nazionali che hanno disputato 2 volte l'ultimo atto del Mondiale, ma non hanno mai vinto: la Cecoslovacchia (1934 e 1962) e l'Ungheria (1938 e 1954).

I goleador

Sono quattro i giocatori che possono vantare nella loro carriera di aver segnato 3 gol nelle finali dei Mondiali. Tra questi l'inglese Geoff Hurst è l'unico ad aver realizzato una tripletta nella medesima partita (Inghilterra-Germania Ovest 4-2 del 1966). A quota 3 ci sono anche i brasiliani Vavà (2 nel 1958, 1 nel 1962) e Pelè (2 nel 1958 ed 1 nel 1970) ed il francese Zinedine Zidane (2 nel 1998 ed 1 nel 2006). A quota 2 gol ci sono invece l'argentino Mario Kempes (1978), il brasiliano Ronaldo (2002), i tedeschi Paul Breitner (1 nel 1974 ed 1 nel 1982) ed Helmut Rahn (1954) e gli italiani Gino Colaussi e Silvio Piola (autori di una doppietta a testa nella finale del 1938).