Uno dei grandi protagonisti della cavalcata che ha portato l'Inter in Champions League, dopo ben sette anni di assenza, è stato sicuramente il fantasista brasiliano Rafinha Alcantara. Il giocatore è arrivato in prestito dal Barcellona a gennaio con diritto di riscatto fissato a trentotto milioni di euro. Un diritto che i nerazzurri non hanno potuto esercitare a causa dei paletti imposti dalla Uefa con il Fair Play Finanziario.
Rafinha è entrato gradualmente in pianta stabile in prima squadra visto che inizialmente doveva ancora recuperare del tutto dall'infortunio al ginocchio che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco per un anno.
Il brasiliano, poi, una volta diventato titolare non è stato più tolto dal campo da Luciano Spalletti. In pochi mesi Rafinha è diventato l'idolo dei tifosi ed ha conquistato San Siro con le sue giocate. Dall'altra parte anche il brasiliano si è innamorato di Milano tanto da dichiarare più volte che sarebbe voluto restare all'Inter. Il ritorno del centrocampista, però, non sembra essere più così impossibile. Stando a quanto riportato dal quotidiano spagnolo Mundo Deportivo il Barcellona, non avendo avuto offerte per la cessione a titolo definitivo, avrebbe aperto al club nerazzurro per il prestito di Rafinha. I catalani vorrebbero definire l'operazione con l'obbligo di riscatto che, però, dalla Uefa viene considerato sin da subito a titolo definitivo.
Per questo motivo l'Inter chiede il brasiliano ancora in prestito con diritto di riscatto.
Sulla stessa lunghezza d'onda del Mundo Deportivo anche Espn Brasile che ha rimarcato che l'Inter è l'unico club che ha mostrato un reale interesse per Rafinha. Tutto adesso è nelle mani del Barcellona che dovrà decidere se accettare di cedere il giocatore ancora in prestito con diritto di riscatto o se attendere eventuali offerte per la cessione a titolo definitivo.
Dove si collocherebbe Rafinha
L'arrivo di Rafinha arricchirebbe ulteriormente la rosa a disposizione di Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo è stato accontentato con l'ingaggio di Radja Nainggolan che dovrebbe giocare sulla trequarti come faceva a Roma. Il ritorno di Rafinha potrebbe solo in parte creare una variante tattica a favore dei nerazzurri.
Con il belga e il brasiliano in rosa, infatti, l'Inter potrebbe schierarsi con la difesa a tre e con i due trequartisti in un 3-4-2-1, o sempre con il 4-2-3-1, arretrando il Ninja sulla mediana al fianco di Marcelo Brozovic. Inoltre i due potrebbero anche darsi il cambio per rifiatare un po'. Lo scorso anno l'Inter ha avuto difficoltà nel momento in cui i titolarissimi hanno avuto un calo fisico a dicembre con il crollo dei nerazzurri dal primo posto al quarto posto.