Uno dei giocatori fondamentali per l'Inter nella scorsa stagione è stato sicuramente l'esterno croato Ivan Perisic. Nonostante un periodo di appannamento, che lo aveva fatto finire anche al centro delle critiche, l'ex Wolfsburg ha messo a segno undici reti e collezionato nove assist nella passata stagione. Numeri importanti, soprattutto se si tiene conto che è l'unico giocatore della rosa nerazzurra ad essere andato in doppia cifra assieme a Mauro Icardi.

L'esterno croato si sta mettendo molto in luce anche nel Mondiale in Russia. La Croazia, infatti, ha strappato il pass per una storica finale, dopo aver vinto in scioltezza il girone a punteggio pieno e dopo aver eliminato Danimarca e Russia ai calci di rigore, rispettivamente agli ottavi e ai quarti di finale, e l'Inghilterra in semifinale ai tempi supplementari.

Proprio in quest'ultima partita il 29enne si è messo in mostra con la rete del pareggio e l'assist per il gol vittoria di Mario Mandzukic, venendo eletto dalla Fifa 'Man of the match'.

Retroscena Perisic: lo scorso anno aveva l'accordo con Mourinho

La scorsa estate Perisic sembrava destinato a lasciare l'Inter. L'esterno croato è stato a lungo al centro di un vero e proprio tormentone di mercato con la trattativa con il Manchester United. E i nerazzurri sembrava dovessero privarsene per forza di cose per rientrare nei conti con i paletti imposti dal fair play finanziario. Dall'Inghilterra, inoltre, rimbalza la notizia che lo stesso Perisic avesse già un accordo per approdare alla corte di José Mourinho (il tecnico portoghese ha riservato, negli ultimi giorni, degli elogi al giocatore), che non ha mai nascosto la propria stima per l'esterno croato.

Stando a quanto riportato dal Manchester Evening, l'esterno croato aveva già pianificato la sua vita nella città di Manchester. Lo Special One, tra l'altro, aveva anche discusso con l'entourage del giocatore, incontrandolo a Zagabria in occasione di un amichevole della Nazionale croata.

L'Inter blinda Perisic e Mou lo elogia

La trattativa per Perisic tra Inter e Manchester United è durata per tutto il mese di giugno. Un tiro e molla che ha visto protagonista anche il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, che ha fatto di tutto per tenere il proprio giocatore. Ma già i due club non sono mai riusciti a venirsi incontro visto che la società nerazzurra chiedeva sessanta milioni di euro o, al massimo, voleva inserire il cartellino di Anthony Martial nell'operazione.

I Red Devils, però, si sono spinti ad offrire fino a 45 milioni di euro, cifra ritenuta insufficiente.

Mourinho, comunque, continua a ritenere Perisic decisivo nel suo ruolo, come ha dichiarato l'altro giorno – all'emittente televisiva 'Russia Today – dopo la semifinale del campionato del mondo contro l'Inghilterra:

"Perisic è un esterno diverso da tutti quelli che sono in circolazione. Ha caratteristiche uniche, oltre alla velocità e alla tecnica, ha anche grande fisico ed è fantastico nel gioco aereo. Il modo in cui è andato a prendere il pallone in aria per servirlo a Mandzukic è possibile solo se sei molto, molto fisico e dominante sui difensori avversari. E’ stato incredibile il modo in cui è andato a prendere quel pallone in aria".