Questa sera a Mosca, in uno stadio da tutto esaurito, è andata in scena la sfida valida per l'accesso alla finale del Mondiale di Russia tra l'inghilterra guidata da Gareth Southgate e la Croazia di Zlatko Dalic.
Le squadre sono scese in campo con le seguenti formazioni:
-Croazia: (4-2-3-1) Subasic, Vrsaljko, Lovren, Vida, Strinic, Rakitic, Brozovic, Rebic, Modric, Perisic, Mandzukic.
-Inghilterra (3-5-2) Pickford, Maguire, Stones, Walker, Young, Lingard, Henderson, Alli, Trippier, Kane, Sterling.
Primo tempo
L'Inghilterra ha iniziato subito all'attacco guadagnando, al quinto minuto, un calcio di punizione dal limite dell'area causato dal capitano Luka Modric.
L'esterno destro inglese Trippier lo ha trasformato in rete con una parabola a giro che si è infilata dove il portiere Subasic non poteva fare niente.
Dopo aver subito il goal la Croazia è sembrata andar ein balia dell'Inghilterra, ma al quindicesimo ha avuto finalmente una reazione con l'attaccante Rebic che con una bella azione personale ha messo in difficoltà la difesa dei tre leoni.
La partita è diventata molto vivace con entrambe le squadre che non rinunciano ad attaccare, mantenendo un ritmo di gara molto elevato, con azioni da una parte e dall'altra.
Al 29' grandissima occasione per Harry Kane imbeccato da un passaggio di Sterling che lo ha portato a tu per tu con il portiere croato: ma Kane ha clamorosamente sbagliato il tap in vincente.
Subito non si è fatt attender ela risposta della Croazia con un contropiede da guidato da Modric che ha liberato Rebic fermato però molto bene da un'uscita provvidenziale da parte del portiere dell'Everton Pickford.
Al 35' minuto altro capovolgimento di fronte con ancora i britannici ad essere pericolosi con un azione guidata da Dele Alli che con un passaggio intelligente ha liberato Lingard solo al limite dell'area: l’iglese ha però sbagliato la conclusione finita abbondantemente a lato da una posizione molto invitante.
Negli ultimi 15 minuti del primo tempo il ritmo di gara è sceso es entrambe le squadre infatti hanno diminuito il pressing: l'unica occasione è capitata sui piedi di Ivan Rakitic che si è incespicato non riuscendo a concludere dall'area piccola.
Secondo tempo
Le formazioni sono scese in campo con gli stessi 22 di inizio gara.
Il secondo tempo è iniziato sulle stesse note della fine del primo con le squadre bloccate l'una dall'altra.
Al decimo minuto prova a farsi vedere la nazionale dei tre leoni con un bel cross da parte di Trippier, cross che il difensore croato Lovren libera anticipando Kane, pronto per il tap in di testa vincente.
Fase del match molto confusionaria determinata da diversi errori da una parte e dall'altra. Al 65' occasione per la Croazia con un tiro da fuori area di Ivan Perisic, respinto dal muro inglese.
La Croazia aumenta la pressione: Il goal del pareggio per la Croazia arriva al 68' minuto, con un cross dalla fascia destra da parte di Vrsaljko girato al volo con l'esterno mancino da parte del giocatore dell'Inter Ivan Perisic.
Altra azione pericolosissima da parte della Croazia dopo appena 3 minuti dal pareggio, ancora con Ivan Perisic che salta Walker con un doppio passo ubriacante e scocca una conclusione a incrociare che colpisce il palo alla sinistra di Pickford.
Anche l'attaccante Rebic non si è poi fatto trovare pronto sulla ribattuta.
Altra occasione da parte della Croazia, che in questo momento sembra davvero aver preso la carica dal goal del pareggio, con una conclusione da fuori area da parte di Brozovic, alta sopra la traversa.
Primo cambio della partita tra le file dell'Inghilterra con l'uscita dal campo di Sterling per Rashford.
Dopo una fase tranquilla della partita ulteriore occasione al 82' minuto per la Croazia con una bella girata da parte dell'attaccante della Juventus Mandzukic che però ha concluso in modo centrale senza impensierire più di troppo la retroguardia inglese.
Gli ultimi minuti dei tempi regolamentari sono stati un continuo alternarsi del possesso di palla, con errori da parte di entrambe le squadre che hanno preferito aspettare la fine del tempo per potersela giocare ai supplementari.
Primo tempo supplementare
L'Inghilterra sostituisce il terzino Young con Rose al 91' e al 4 minuto Pivaric entra al posto di Strinic, primo cambio per la squadra croata.
Terzo cambio per gli inglesi con Dire che prende il posto di Henderson.
La partita è molto bloccata con entrambe le squadre che non osano rischiare troppo.
All'ottavo minuto occasione Inghilterra da calcio d'angolo con uno stacco imperioso da parte di Stones e salvataggio sulla linea da parte di Vrsaljko.
Occasione anche per la Croazia, ad un passo dal vantaggio con un cross tagliato molto pericoloso dalla fascia sinistra da parte di un ispiratissimo Perisic, con Manzukic che devia però contro il portiere avversario, a pochi metri dalla linea di porta.
Questa è stata l'ultima occasione del primo tempo supplementare che si conclude con 2 minuti di recupero.
Secondo tempo supplementare
Le squadre riprendono il gioco dopo qualche attimo di pausa per riprendere fiato e dissetarsi.
Occasione al secondo minuto per la Croazia da un calcio d'angolo battuto corto, che sorprende la difesa inglese, per Perisic che però spara alto sopra alla traversa.
Ma è solo il preludio del Goal della Croazia! Colpo di testa di Ivan Perisic su una palla vagante al limite dell'area che diventa un'assist perfetto per Madzukic che batte Pickford portando i suoi avanti 2-1 al quarto minuto.
Il Ct inglese Southgate prova il tutto per tutto togliendo il difensore Walker per l'attaccante del Leicester Jamie Vardy.
Al decimo minuto esce uno sfinito Mario Madzukic per far spazio al difensore Corluka.
Altro cambio nella Croazia al 18' minuto: esce il capitano Luka Modric ed entra Badelj.
Occasione ancora per la Croazia al minuto 120 con Kramaric che smarcato bene dal contropiede lanciato da Ivan Rakitic non serve a centro area Perisic che, solo, prova la conclusione personale che però finisce sul fianco della rete.
L'Inghilterra prova con dei lanci lunghi che non hanno alcun esito. Quattro minuti di recupero senza alcun pericolo. La Croazia dunque va in finale per la prima volta nella sua storia, e affronterà domenica la Francia nella finale valida per il titolo di campione del mondo.