Uno dei giocatori che potrebbe infiammare la prossima sessione di Calciomercato è sicuramente il fantasista brasiliano del Barcellona, Rafinha Alcantara. Il giocatore sembrava destinato al trasferimento al Betis Siviglia nella sessione estiva di calciomercato, ma il passaggio è saltato proprio nelle ultime ore a causa della volontà dello stesso Rafinha, che stando a quanto affermato dal presidente del Betis, Haro, non ha voluto legarsi ai biancoverdi a lungo termine: "Rafinha era un giocatore che ci piaceva molto – le parole di Angel Haro al ‘Mundo Deportivo’ – Alla fine siamo riusciti a trovare un accordo col Barcellona, ma non con lui che non voleva un impegno a lungo termine".

Rafinha vuole lasciare il Barcellona

Nonostante il trasferimento al Betis Siviglia saltato negli ultimi giorni di calciomercato, la volontà di Rafinha Alcantara resta quella di lasciare il Barcellona. La massima aspirazione del fantasista brasiliano è quella di tornare all'Inter, in cui si è ambientato benissimo nei sei mesi trascorsi in prestito da gennaio a giugno. La società nerazzurra non ha potuto esercitare il diritto di riscatto da trentotto milioni di euro a causa dei paletti imposti dal Fair Play Finanziario, che imponevano il pareggio di bilancio entro il 30 giugno. Rafinha, però, non ha mai nascosto il proprio legame con la città meneghina e con i colori nerazzurri e per questo motivo il brasiliano avrebbe deciso di rifiutare l'offerta di rinnovo di contratto del Barcellona.

I blaugrana, infatti, volevano rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2020 per avere maggiore forza nelle trattative con i club interessati. Con questo rifiuto, però, difficilmente i catalani potranno chiedere la cifra chiesta all'Inter, che sfiora i quaranta milioni di euro. Ciò aumenta le probabilità di vedere la società nerazzurra tornare alla carica a gennaio, facendosi forza sulla volontà del giocatore e sul contratto in scadenza a giugno 2020.

Inter sempre vigile su Rafinha

Stando a quanto riportato da Calciomercato.com, l'Inter vigila sulla situazione Rafinha e a gennaio, nel caso in cui la situazione dovesse restare tale, con il brasiliano che continua a rifiutare il rinnovo di contratto, potrebbe provare l'affondo decisivo. Il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, infatti, ha potuto constatare in queste prime tre giornate di campionato come manchi un elemento in mezzo al campo che sia in gradi di alzare notevolmente il tasso tecnico.

Quell'elemento sarebbe dovuto essere Luka Modric, e non è escluso che a gennaio l'Inter torni a pensare anche a lui, ma il nome del brasiliano sembra essere quello più fattibile, anche per i costi dell'operazione. Rafinha, infatti, è pronto a tutto per tornare a Milano e all'Inter, anche a ridursi l'ingaggio a differenza del centrocampista croato, che invece firmerebbe un contratto quadriennale da quasi dieci milioni di euro a stagione.