L'Inter ha ottenuto una vittoria fondamentale ieri allo stadio Olimpico contro la Lazio per 3-0, in una sorta di scontro diretto anticipato per la zona Champions. Con questo successo i nerazzurri balzano al secondo posto in classifica a ventidue punti, agguantando il Napoli e restando a sei lunghezze dalla Juventus capolista. Si tratta dei primi tre punti ottenuti dal nuovo presidente, Steven Zhang, il più giovane della storia interista, nominato venerdì e succeduto a Erick Thohir, che presto potrebbe cedere anche le sue restanti quote a Suning.
Una volta successo ciò il colosso di Nanchino si dedicherà a rinforzare la rosa a disposizione del tecnico, Luciano Spalletti, oltre a rinforzare la dirigenza con il probabile innesto dell'ex amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta.
Il sogno Modric e non solo
Il primo obiettivo, forse sogno, risponde al nome di Luka Modric. Il centrocampista croato vuole lasciare il Real Madrid e continuerebbe a volere il trasferimento all'Inter, come successo la scorsa estate, tanto da aver rifiutato il rinnovo di contratto, attualmente in scadenza a giugno 2020.
L'entourage del giocatore è lo stesso di Sime Vrsaljko e avrebbe già una bozza di accordo per un contratto da quasi dieci milioni di euro a stagione per due anni in Italia con la maglia dell'Inter più altri due anni con la maglia dello Jiangsu, l'altro club di cui è proprietario Suning.
Bisognerà vincere la resistenza del patron del Real, Florentino Perez, che già ad agosto si è opposto fortemente, arrivando a denunciare i nerazzurri alla Fifa per i contatti avuti senza la sua autorizzazione. Denuncia, però, caduta nel vuoto visto che il giocatore ha ammesso che è stato lui a cercare il club.
Quello di Modric, però, non è l'unico nome per dare qualità in mezzo al campo.
Nelle ultime ore, infatti, è spuntato anche quello del fantasista argentino dell'Udinese, Rodrigo De Paul, che in questa stagione, sotto la guida di Velazquez, sembra aver raggiunto quella maturità necessaria per fare il salto in una grande squadra. In questo campionato, inoltre, il giocatore si è dimostrato anche prolifico sotto porta, avendo messo a segno cinque reti nelle prime dieci giornate, che rappresenta già il suo record personale di segnature.
Caccia allo Skriniar Bis
Inter che non pensa a rinforzare solo il centrocampo, visto che il direttore sportivo, Piero Ausilio, è al lavoro per rinforzare il reparto arretrato. La società nerazzurra sembra aver individuato un possibile Skriniar bis, visto che gli occhi sono finiti sul giovane centrale danese della Sampdoria, Joachim Andersen. Classe 1996, dopo un anno di apprendistato, il tecnico dei blucerchiati, Marco Giampaolo, lo ha lanciato in pianta stabile in prima squadra da titolare inamovibile, avendolo schierato in tutte le prime dieci partite disputate fino ad ora.
Come successo con Skriniar, l'Inter è pronta a chiedere il giocatore la scorsa estate con l'inserimento di una contropartita tecnica, con Andrea Pinamonti, che ha segnato il suo primo gol in serie A domenica (è in prestito al Frosinone n.d.r.), che potrebbe servire alla Samp vista l'esigenza di trovare un centravanti per la prossima stagione.