Tutto facile per l'Inter che ottiene una comoda, ma importantissima vittoria contro il Frosinone in quel di San Siro. La squadra di Luciano Spalletti era chiamata a dara una risposta dopo il disastro di Bergamo e, soprattutto, doveva incamerare punti prima di un vero e proprio 'ciclo terribile' in campionato con le trasferte in casa di Roma e Juventus. Il tecnico ha optato per un intelligente turnover alla luce del decisivo impegno di Champions League che vedrà i nerazzurri rendere visita al Tottenham mercoledì 28 novembre. In tanti hanno risposto 'presente', ma per alcuni la gara contro i ciociari era un banco di prova molto delicato.
In primo luogo lo era per Keita Balde, riproposto dal 1' e reduce da prestazioni deludenti, tanto da creare dubbi sull'effettiva utilità del suo acquisto. Il senegalese ha segnato una doppietta, 'pesante' nell'ambito del 3-0 con il quale l'Inter ha superato i laziali. Diverso il discorso per Lautaro che, ad oggi, quando è stato chiamato a recitare la sua parte ha sempre dato ottime risposte. Ma il vero 'castigamatti', tanto per cambiare, è stato ancora una volta Matteo Politano: in questo scorcio iniziale di stagione si sta rivelando il miglior colpo di mercato messo a segno nell'ultima sessione dell'intera Serie A, insieme a Cristiano Ronaldo. E scusateci se è poco.
Le pagelle, difesa poco impegnata
Handanovic 6,5: una sola, autentica conclusione verso la sua porta lo trova pronto: una sicurezza come sempre.
D'Ambrosio 6,5: Buon primo tempo in cui difende senza affanni e si proietta in avanti, nella ripresa si limita ad una gara di contenimento.
Skriniar 6,5: gli attaccanti del Frosinone non lo impensieriscono più di tanto, gioca con la tranquillità di un veterano.
De Vrij 6,5: vale lo stesso discorso del collega di reparto, Ciofani e Pinamonti non gli danno alcun problema.
Asamoah 7: dopo qualche gara in affanno, sembra tornato ai suoi abituali livelli. Dalla sua fascia di competenza non si passa, ma stavolta scende spesso e volentieri e sono dolori per gli avversari.
Turbo Politano, Nainggolan in rodaggio
Gagliardini 6,5: senza infamia e senza lode la sua prestazione, gara più che sufficiente dove non deve fare alcun numero straordinario. L'Inter tiene palla e lui partecipa alla manovra.
Borja Valero 6: mezzo punto in meno per un errore che fa correre ai nerazzurri uno dei pochi brividi della serata, per il resto si mostra attento e senza ulteriori sbavature.
Politano 8: un gigante, basta lui a seminare lo scompiglio nella retroguardia del Frosinone, prende palla e non la fa vedere agli avversari. Davvero l'uomo in più di questa squadra (82' Candreva sv).
Nainggolan 6: non è al top, ma questa gara gli serviva per recuperare condizione e minutaggio in attesa della Champions.
Tenta qualche numero, ma il vero Ninja è un altro (71' Joao Mario 6: entra in campo a risultato già consolidato, gioca 20' ordinati e si mostra utile a questa squadra).
Keita 8: due gol ed un assist, fresco, battagliero e finalmente concreto. Insieme a Politano è il migliore dell'Inter ed è questo il giocare che vuole Spalletti, per lui una prestazione straordinaria che fa ben sperare per il futuro.
Lautaro 7,5: un gol ed un paio di numeri che rivelano le sue grandi doti, il giovane puntero ha solo bisogno di fiducia e, dunque, di minuti da giocare. L'Inter se lo tenga ben stretto (76' Icardi sv).
I voti del Frosinone
Sportiello 6; Goldaniga 5, Ariaudo 5,5, Capuano 5; Zampano 4,5, Chisbah 5, Crisetig 6,5, Cassata 6 (55' Gori 5,5), Beghetto 6 (71' Giglione 5,5); Pinamonti 5 (77' Campbell sv), Ciofani 6.