La Juventus insegue la Champions League da oltre un ventennio, solo durante la gestione di Massimiliano Allegri ha avuto la possibilità di avvicinarla con la conquista di due finali. Però sia Berlino che Cardiff hanno lasciato il pianeta bianconero a mani vuote, anche se è cresciuta la consapevolezza di poter lottare ad armi quasi pari con i top club europei. La dirigenza della Continassa in estate ha voluto fare un ulteriore sforzo per togliere quel quasi, prelevando Cristiano Ronaldo dal Real Madrid. L'esoso esborso economico di 100 milioni di euro è stato affrontato esclusivamente per fare il salto di qualità e trionfare finalmente in Europa.

La soddisfazione per avere evitato la Juve e il Borussia agli ottavi

Le grandi corazzate partecipanti alla Champions League si sono rese conto che la Juventus è diventata una squadra temibile tanto che la maggior parte dei club hanno sperato di non incontrarla nel loro percorso. Lunedì a Nyon si sono svolti i sorteggi di Champions League per gli ottavi, con la Vecchia Signora che, scongiurato il pericolo Liverpool, dovrà incontrare il rognoso Atletico Madrid di Simeone.

Proprio l'allenatore dei 'Reds', Jürgen Klopp, intervenuto in conferenza stampa ha confessato che erano due i club che avrebbe preferito non affrontare agli ottavi: 'Il Borussia Dortmund, poi la Juventus, perché per me è la favorita del torneo.

Sarà davvero difficile battere i bianconeri in questa stagione', ha precisato il tecnico tedesco. Klopp vede i bianconeri fortemente motivati a sfatare il tabù Champions e perciò questo potrebbe essere l'anno giusto per farlo. Secondo l'allenatore dei Reds, i bianconeri sono così esperti che questa assomiglia un po' all'ultima occasione di questa rosa.

Il Liverpool sfiderà il Bayern Monaco, squadra che il manager degli inglesi preferisce al Borussia Dortmund: 'Se ci incontrassimo dopo gli ottavi andrebbe bene, vuol dire che è positivo per entrambi i club e lì vedremo cosa accadrà'.

L'esonero di Mourinho

Ieri sorprendentemente José Mourinho è stato esonerato dal Manchester United e l'intervistato ha voluto manifestare la sua solidarietà al collega portoghese: 'Ha tutto il mio rispetto è incredibile quello che è successo'.

Negli ultimi tempi lo 'Special One' ha vissuto un periodo travagliato per i rapporti non idilliaci con i giocatori, Paul Pogba in primis. 'Nessuno gli potrà togliere tutte le vittorie che ha ottenuto. Spero che nella sua testa resti questo, non quelle cose che sono accadute negli ultimi mesi', queste le parole di incoraggiamento di Klopp.