Atalanta-Juventus 3-0 è la sfida che non ti aspetti. E’il match in cui i bianconeri crollano sotto i colpi dell’armata di Gasperini, una macchina perfetta che ora festeggia e vola in semifinale dove sfiderà la Fiorentina, la quale nel pomeriggio ha travolto la Roma 7-1.

I nerazzurri creano la bellezza di otto palle gol, come si legge sul report della Lega Serie A, contro le 5 dei bianconeri che in tutta la partita centrano la porta in un sola occasione.

Atalanta-Juventus 3-0: serata magica per Zapata

Per analizzare Atalanta-Juventus 3-0 non si può non partire dalla partita di Duvan Zapata.

Il colombiano segna due dei tre gol dei bergamaschi, tira in porta tre volte, crea tre occasioni da gol e si batte come un leone con cinque falli fatti, tre subiti e due recuperi. Una macchia sulla sua gara le otto palle perse.

Quasi perfetto il Papu Gomez che di palloni ne perde solo due e ne gioca ben 53, è lui il regista avanzato della squadra di Gasperini, che invece per far partire la manovra si affida a Remo Freuler, per lui 46 passaggi al pari di Castagne, il numero più alto di tutta la squadra.

Tanto lavoro sporco per l’ottimo De Roon bravo a recuperare ben sette palloni, uno in più di Castagne che però impreziosisce la sua gara con la rete che apre la festa nerazzurra.

Serata di ordinaria amministrazione per Berisha che compie un solo intervento.

Mentre è rimandato Pasalic che entra al posto di Ilicic e in sessantanove minuti perde quattro volte la sfera.

Juventus tradita da Ronaldo contro l’Atalanta

L’analisi in numeri di Atalanta-Juventus 3-0 è ben diversa su sponda bianconera. Il simbolo della disfatta è Cristiano Ronaldo che in novantacinque minuti gioca solo 33 palloni, numero più basso tra i giocatori che sono stati in campo per tutta la gara, ne perde ben sette e soprattutto è impalpabile in zona gol, con una sola occasione creata.

Il flop del portoghese non è l’unico per i Campioni d’Italia, Dybala non arriva mai al tiro e Bernardeschi è troppo impreciso con soli 30 passaggi su 56 palloni giocati. Nella difficile notte juventina non ci sono solo note negative, fenomenale come sempre Alex Sandro sempre nel vivo del gioco toccando 90 volte la sfera, il doppio di quasi tutti i compagni; da segnalare anche la gara di sostanza di Matuidi, cinque recuperi per lui, e il 92% di passaggi riusciti da parte di De Sciglio.

Nella serata che doveva essere l’ennesima griffata Cristiano Ronaldo a prendersi la scena è dunque Duvan Zapata, vero dominatore di Atalanta-Juventus che finisce 3-0 e rappresenta la più grande sorpresa della Coppa Italia 2018-2019.