Pochi giorni alla ripresa ufficiale degli allenamenti in casa Crotone con la squadra ancora alle prese con il riposo legato alla pausa invernale del campionato cadetto. La formazione calabrese non sembra vivere il suo migliore momento con una vittoria che latita ormai da ottobre, l'ultimo successo è stato quello conseguito all'Ezio Scida contro il Padova di Pierpaolo Bisoli. Da quel momento si è assistito ad un cambio di allenatore con un avvicendamento tra Stroppa ed Oddo, con il ritorno da poche settimane di quest'ultimo. Nel mezzo solamente sconfitte per il Crotone, capace di conquistare due punti in altrettanti pareggi casalinghi.

Il tutto ha consegnato al club calabrese una classifica che ormai risulta difficile alla luce del penultimo posto.

Crotone, due possibili ritorni

Dopo le prime indiscrezioni di mercato legate alle probabili partenze, in casa rossoblu si guarda anche alle possibili entrate. Nelle ultime ore sembra rafforzarsi l'ipotesi legata a due ritorni. Il centrocampo potrebbe arricchirsi dell'esperienza di Lorenzo Crisetig, uno dei protagonisti del Crotone in Serie A nella prima stagione targata Davide Nicola e già in passato tra le fila calabresi sotto la gestione di Massimo Drago. Il calciatore cresciuto nell'Inter sarebbe tra i partenti in casa Frosinone con i rossoblu calabresi favoriti sul Foggia.

Sempre in entrata emerge la possibilità di un ritorno a sorpresa dell'attaccante, nativo proprio di Crotone, Giuseppe Torromino.

Protagonista con la formazione di Ivan Juric nell'approdo in Serie A della squadra, ha vissuto a luci alterne un'esperienza tra le fila del Lecce in Serie C, ora per lui c'è l'ipotesi del ritorno a casa.

Prima le cessioni

Oltre all'esterno offensivo della Nazionale romena Adrian Stoian in uscita potrebbero esserci anche gli attaccanti Ante Budimir e Nwankwo Simy.

Per entrambi sarebbe importante l'interesse del Lecce che vorrebbe acquisire un nuovo attaccante per far rifiatare il sempre impiegato Andrea La Mantia. Il principale indiziato a cambiare casacca sembrerebbe il croato che da ormai due anni non risulta più l'attaccante decisivo della gestione Ivan Juric. Il tutto però potrebbe essere frenato dall'elevato ingaggio percepito e soprattutto dal costo del cartellino: richieste che ben poche formazioni della cadetteria potrebbero soddisfare. Il Crotone pianifica dunque il suo futuro in attesa di tornare in campo e cercare di raddrizzare una stagione finora difficile.