Compirà 20 anni il prossimo 7 agosto e dà già prova di possedere il killer instinct Dejan Joveljic, che ha esordito ottimamente con la prima squadra della Stella Rossa, dopo tutta la trafila delle giovanili e i numeri impressionanti con l'Under 19 serba. Ora le squadre dei massimi campionati europei lo osservano con attenzione, incluse quelle del campionato italiano. In Serbia azzardano già un paragone piuttosto pesante, quello col centravanti argentino dell'Inter. Alla scoperta di questo giovane talento, parlando di ruolo e caratteristiche tecniche, oltre che della somiglianza col rosarino.

Numeri non Indifferenti per il serbo Joveljic

Il ragazzo ha segnato ben 51 reti con la maglia della selezione Under19 della propria nazionale, mostrando una freddezza sotto porta non indifferente alla sua età. Dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili della Steaua Bucarest, debutta in campionato contro lo Spartak Subotica il 5 maggio scorso, mettendo a segno una doppietta. Dimostra subito di non sentire alcuna pressione al suo esordio con la prima squadra. Si ripete da titolare contro la Dinamo Vranje il 7 luglio, match nel quale segnerà un gol, sfiorando più volte il raddoppio. In Coppa di Serbia non viene frenato minimamente, timbrando il cartellino due volte in altrettante presenze.

Vanta già presenze due presenze in Champions League, da subentrato contro Napoli e PSG.

Ruolo e caratteristiche tecniche del nuovo Icardi

Centravanti di ruolo, che si dimostra glaciale dentro l'area di rigore. Molto rapido in campo aperto, è estremamente complicato fermarlo quando ha spazio e parte in velocità. Molto bravo nei movimenti senza palla, risulta altrettanto difficoltoso marcarlo, per la sua capacità innata di svincolarsi dalla marcatura dei difensori avversari.

Nonostante i suoi 180 cm, una statura non elevatissima nel calcio moderno, è efficace nel colpo di testa grazie alla sua grande elevazione. È abile nelle conclusioni al volo, oltre che a sfruttare le disattenzioni e gli errori avversari, per segnare i classici "gol sporchi" e "di rapina". Rapace d'area ben strutturato fisicamente, è predisposto per lo stop ed il controllo di palla.

Destro naturale, deve assolutamente migliorare nell'utilizzo del piede debole. Inoltre dovrà crescere nel dialogo coi compagni e nell'aiutare la squadra in fase di non possesso, troppo spesso si assenta ed aspetta il pallone, rivelandosi poco utile quando occorre riconquistare il pallone e partecipare attivamente alla manovra offensiva.

Nuovo Icardi osservato speciale

In patria è scoppiata la tendenza a considerare Dejan il nuovo Mauro Icardi. Le similitudini sono soprattutto nella struttura fisica che li accomuna, ma presentano anche un modo simile di attaccare la profondità. La specialità della casa è il colpo di testa per entrambi i centravanti. Anche l'opportunismo in area di rigore permette di associarli, sono infatti avvezzi a molte reti segnate sfruttando le ribattuto o gli errori della difesa.

Il giovane talento della Steaua Bucarest ricorda il bomber di Rosario alle sue origini, quando salì alla ribalta come potenziale talento del calcio mondiale tra le fila della Sampdoria. Club piccoli e medi di tutta Europa ci stanno pensando, con la prospettiva di riuscire a lanciare un nuovo campione in erba. Potrebbe anche essere preso da una grande squadra, che poi lo parcheggerebbe in prestito ad una piazza più tranquilla per la sua crescita. Joveljic ha gli occhi della Serie A puntati addosso, con un prezzo del cartellino piuttosto accessibile. Il suo valore di mercato è attualmente di 2 milioni, destinato a salire rapidamente, ma in estate potrebbe partire per non meno di 6-7. Costi comunque contenuti, che incoraggiano le pretendenti nella corsa ad un nuovo ariete dell'area di rigore.