In Serie B, mentre l'argomento del giorno rimane l'intrecciata e delicata situazione societaria del Palermo, divampa la polemica sugli arbitri per presunti favoritismi che avrebbero avvantaggiato il Brescia, in occasione di alcune gare. Ma andiamo con ordine e parlando del Palermo c'è da confermare la notizia che gli inglesi Richardson e Treacy si sono defilati, lasciando il club in una situazione a dir poco delicata, quando mancano pochi giorni alle scadenze previste dalle norme federali, il cui mancato rispetto porterebbe ad una penalizzazione in classifica.
L'imprenditore Follieri in trattative per acquisire il club
Come riporta 'Repubblica', l'imprenditore foggiano Raffaello Follieri si sarebbe mosso per offrire una soluzione alla crisi del Palermo, avviando una trattativa con gli inglesi per scongiurare gravi conseguenze per il futuro calcistico del club siciliano. Lo stesso amministratore delegato Emanuele Facile è alla ricerca di nuovi investitori per far fronte alle immediate scadenze della società, ma è certamente complicato risolvere in poco tempo una vicenda così complessa.
Parlando di calcio giocato c'è da registrare la dichiarazione del direttore sportivo del Venezia Valentino Angeloni che a proposito della gara contro il Benevento ha definito 'allucinante' la direzione arbitrale per alcuni episodi che hanno determinato il successo dei campani.
Proprio qualche giorno prima il sito sannita ottopagine.it aveva parlato di presunti favori arbitrali a favore del Brescia in occasione di alcune partite disputate dalle 'rondinelle' tra dicembre e gennaio. Rigori negati al Benevento dall'arbitro Rapuano nell'incontro del 30 dicembre scorso, decisioni a dir poco discutibili dell'arbitro Fourneuau nell'incontro Brescia-Lecce del 6 dicembre ed ancora rigore assegnato ai lombardi dal Sig.
Di Paolo di Rimini nella gara Brescia-Spezia terminata con il punteggio di 4-4 ed, in ultimo, la direzione arbitrale del Sig. Aureliano nella gara Pescara-Brescia terminata con il punteggio di 1-5.
Dossier-esposto del Lecce per presunti favoritismi arbitrali al Brescia?
Tutti questi episodi avrebbero convinto diverse società ad associarsi all'esposto che il Lecce starebbe preparando contro la classe arbitrale che avrebbe condizionato qualche risultato a favore del Brescia.
Insomma, il campionato di Serie B entra nel vivo della competizione e nulla è lasciato al caso da parte di dirigenti ed addetti ai lavori, in quanto la posta in palio è altissima e vale non solo un posto nell'olimpo del calcio nazionale, ma, soprattutto, un maggior introito di circa 50 milioni di euro tra ricavi televisivi e l'eventuale paracadute per la retrocessione in Serie B.