Nella storia della Juventus ci sono campioni che hanno lasciato segni indelebili in termini umani e professionali e tra questi c'è anche Gianluigi Buffon che ha dedicato ben 17 anni a servizio di Madama. La sua fedeltà alla maglia bianconera gli ha impedito di lasciare la squadra, anche quando questa nel periodo di Calciopoli, è precipitata nell'inferno della Serie B. Eppure il fresco campione del mondo aveva ricevuto proposte di contratti stellari da parecchi top club europei.

Solo la dura legge della programmazione, vigente nella società degli Agnelli, l'ha costretto nell'estate 2018 a lasciare Torino.

La sua bacheca annovera 11 scudetti con la maglia bianconera (di cui due revocati), la Coppa Uefa e la Coppa Italia con il Parma, l'Europeo Under 21 nel 1996 e soprattutto la Coppa del Mondo 2006 conquistata a Berlino. Nonostante il ricco Palmarès e i 40 anni suonati, non ha voluto abbandonare la porta e così ha accettato l'offerta del Paris Saint Germain, anche per cercare di vincere quella Champions League che ha accarezzato ben tre volte con la Vecchia Signora per poi vedersela sfuggire (Manchester 2003, Berlino 2015, Cardiff 2017). L'estremo difensore, felice per la nuova avventura tra i parigini, con i quali ha già vinto un trofeo, ha raccontato nell'intervista rilasciata all'emittente britannica BT Sport, alcuni episodi riguardanti il calciomercato.

L'attaccamento alla maglia

Buffon ha iniziato la sua carriera al Parma e durante quegli anni, Sir Alex Ferguson che ha occhio per i talenti (non a caso ha portato Cristiano Ronaldo tra i Red Devils), l'ha monitorato più volte proponendogli il trasferimento al Manchester United, ma lui non ha voluto lasciare i parmigiani con i quali ha vinto la Coppa Uefa nella stagione 1998/1999: 'Parma era il mio mondo e non avevo voglia di andarmene'.

Quando si è trasferito alla Juventus nel 2001 era stato cercato anche dal Manchester City che stava costruendo una squadra molto competitiva, ma anche in tale occasione aveva preferito rimanere in Italia: "Volevano che fossi il loro primo grande acquisto, ma ho preferito rimanere in bianconero". In effetti i Citizen negli ultimi dieci anni hanno visto avvicendarsi molti portieri: Shay Given, Joe Hart, Claudio Bravo e Willy Caballero.

Questi estremi difensori non hanno soddisfatto troppo le esigenze degli inglesi, anche se da quando c'è Ederson il problema tra i pali si è risolto, mentre se fossero riusciti a ad assicurarsi la bandiera bianconera probabilmente non avrebbero "perso tempo".