Risale a ieri sera la notizia relativa a Mauro Icardi, che avrebbe rifiutato nuovamente di tornare ad allenarsi e la convocazione per la trasferta contro l'Eintracht. Precedentemente, Fabrizio Biasin (da sempre vicino al mondo Inter) si era esposto parlando di una verità non divulgata, che spiegherebbe per quale motivo la fascia di capitano sia stata tolta dal braccio dell'attaccante rosarino. È stata subito divisione netta dei tifosi in due fazioni: i fiduciosi e i complottisti.
Dichiarazioni e rifiuto
Nella giornata di ieri, Biasin si è esposto a TopCalcio24 con una rivelazione scioccante, che getta un nuovo dubbio sulla vicenda Icardi.
Il giornalista è sicuro, appena verrà rivelata la motivazione per cui Icardi è stato degradato dal ruolo di capitano, cambieranno molte prospettive. Egli precisa inoltre che l'ex capitano nerazzurro pretende che il motivo venga divulgato dalla società, altrimenti non tornerà a giocare. Conclude dicendo che proprio perché crede che la dirigenza nerazzurra non si esporrà in tal modo, sarà molto difficile rivedere il numero 9 di Rosario in campo. Successivamente, pare che Mauro Icardi abbia deciso di non riprendere gli allenamenti con la squadra, oltre a rifiutare la convocazione di mister Spalletti per la trasferta in Germania. Questo a causa del suo problema al ginocchio risalente a molto tempo fa, per cui il giocatore vorrebbe continuare la fisioterapia.
Sembrerebbe inoltre, che il centravanti abbia rifiutato di parlare nuovamente con i dirigenti nerazzurri, mostrando un atteggiamento decisamente freddo nei loro confronti. Aspetterà di sedersi al tavolo con il presidente Zhang per chiarimenti, ma la situazione appare molto complicata. Indiscrezioni suggeriscono che il calciatore stia ancora pensando ad operarsi.
In seguito a ciò, c'è stata una netta divisione dei tifosi, separati in due fazioni: i complottisti e i razionali.
Complottisti
Coloro che sono convinti che le colpe più grandi siano della società, che avrebbe deciso di rompere con il giocatore prima della fine della stagione. C'è chi mormora che Giuseppe Marotta sia un infiltrato, venuto dalla Juventus per riuscire a danneggiare l'Inter dall'interno.
Alcuni suggeriscono che l'attaccante sia stato venduto alla "Vecchia Signora" sottotraccia a febbraio, da questo deriverebbe la scelta di togliergli la fascia. Un vero e proprio complotto contro l'Inter, che vedrebbe come obbiettivo, quello di privare la squadra nerazzurra di uno dei suoi giocatori più rappresentativi. Altri ancora sostengono che la causa di tutto sia Luciano Spalletti, ai ferri corti col numero 9 e restio a volerlo reintegrare in rosa. Viene cavalcata molto l'onda della dichiarazione di Wanda Nara a Tiki Taka, secondo la quale Icardi sarebbe stato venduto l'estate scorsa ai bianconeri, operazione che sarebbe sfumata soltanto grazie al rifiuto del giocatore. Nonostante le smentite ufficiali di Piero Ausilio, questa frangia di tifosi crede fermamente a tale versione, convinta che il classe 1993 non abbia praticamente colpe ma soltanto meriti.
Mister Luciano Spalletti, accusato di volerlo fuori dal gruppo, ha detto pubblicamente di averlo convocato per Vienna, ricevendo però una risposta negativa. Sembrerebbe che il tecnico adesso lo volesse portare a Francoforte, ma che la richiesta non sia stata nuovamente accolta.
Fiduciosi
La parte della tifoseria che non crede che la società volesse disfarsi del giocatore, ma che sia stata una decisione drastica, col fine di prendere posizione nei confronti di alcuni comportamenti ritenuti dannosi. Le esternazioni della moglie-agente, potrebbero aver provocato un notevole fastidio, sia nella società che nei compagni del marito. Oltre alla rivelazione riguardo la vendita alla Juventus, recentemente Wanda Nara ha giustificato le prestazioni incolori del suo assistito, scaricando tra le righe le colpe sui suoi compagni.
Infatti secondo Wanda, Icardi sarebbe stato servito poco e male, e lei al rinnovo avrebbe preferito l'acquisto di qualcuno in grado di fornirgli 4-5 palloni buoni a partita. A prescindere dal fatto che la donna abbia ragione o meno, si tratta di osservazioni irrispettose nei confronti degli altri calciatori dell'Inter, che pare si siano sentiti giustamente toccati. Pochi giorni dopo arriva la scelta di togliere la fascia, con Marotta che intervenuto telefonicamente a Tiki Taka, parlerà di "scelta utile alla crescita personale del ragazzo". Inoltre, se nello spogliatoio già qualcuno non vedeva di buon occhio Mauro Icardi, questa situazione può averlo portato soltanto ad ulteriori ostilità.
Ad oggi, appare però surreale dover pensare ad una società, che agirebbe in maniera controproducente e negativa per l'Inter.