Ultime dieci giornate nel campionato cadetto, ultime dieci gare utili a conseguire l'obiettivo stagionale prefissato ad inizio stagione. Lotta aperta nella parte alta della classifica con il Brescia capolista solitario e una manciata di squadre ad inseguire e in lotta per la seconda posizione che vorrebbe dire a fine campionato l'approdo in Serie A. Un torneo combattuto anche sul fondo, dove otto squadre si contendono la salvezza. Tra di esse anche il Crotone, formazione calabrese retrocessa in Serie B nel precedente campionato dalla massima serie e che continua a riscontrare difficoltà in questo torneo.
L'obiettivo promozione di questa estate si è tramutato velocemente in una più realistica corsa alla salvezza.
Crotone, si valutano rinforzi
Nonostante manchino ancora diversi mesi all'estate e con il campionato nel pieno del suo svolgimento, il Crotone secondo TuttoB.Com sembra rimanere sempre vigile in ottica mercato continuando la sua opera di scouting anche durante queste settimane. Ad interessare la società calabrese un elemento proveniente dalla terza serie italiana, il giovane Reno Piscopo, attaccante esterno classe 1998 cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell'Inter. Per lui in passato anche una breve parentesi con la formazione del Torino prima di sposare la causa del Renate.
Nel club nerazzurro della provincia di Monza, il calciatore australiano nativo di Melbourne è riuscito a collezionare in due differenti campionati 44 presenze, arricchite da quattro reti tutte siglate in questa prima parte di torneo.
Concorrenza agguerrita
Il profilo di Reno Piscopo non interessa solamente la formazione della famiglia Vrenna, il calciatore infatti sarebbe stato attenzionato anche da diversi club della Serie B come Spezia, Venezia e Padova, squadre alla ricerca di rinforzi proprio nel reparto offensivo.
Con un finale di campionato tutto da scrivere e il torneo che volge rapidamente a conclusione, sembrano entrare nel vivo anche i primi interessamenti di mercato per riuscire ad anticipare le mosse del prossimo anno sportivo. La ricerca di talenti si accompagnerà comunque alla valorizzazione dei giovani, una necessità del calcio italiano alle prese con mille difficoltà economiche. Al vertice così come sui bassi fondi si cerca dunque il calciatore che possa rappresentare un sicuro investimento per il futuro e per le società sportive.