L'Argentina ha battuto il Marocco a Tangeri per 0-1. Ma questa non è una notizia. Il divario tra le due formazioni, sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista tecnico è, a dir poco abissale. E ora come ora interessa poco le squadre di calcio europee. Quello che interessa, invece, è il rendimento dei vari argentini che militano nel campionato di Serie A. Primi fra tutti Paulo Dybala e Lautaro Martinez. Per i due fantasisti di Juventus ed Inter questa partita è stata un'occasione per testare la loro reciproca intesa, non solo in vista della prossima Coppa America ma, come mette in evidenza la "Gazzetta dello Sport", anche in vista di un possibile e non lontano futuro con la maglia nerazzurra.
Un'intesa bisognosa di tempo
Nella partita contro il Marocco, la Joya gioca più arretrato rispetto a Lautaro Martinez, in un ruolo forse poco congeniale per lui. Probabilmente per questo tra i due non ci sono stati grandi scambi nei quasi 60 minuti in cui hanno giocato insieme. Poi Lautaro Martinez esce dal campo. Di fatto si registra un solo passaggio fra i due. Ma la colpa non è da attribuire completamente ai due giocatori. Questa partita contro il Marocco, a detta di molti commentatori, è orribile. Non solo per il clima pessimo, estremamente ventoso. Ma anche perché più volte, nel corso della gara, si è sfiorata la rissa. In pratica è letteralmente mancato il gioco. E in queste condizioni per i due talenti argentini è stato molto difficile trovare la giusta intesa.
La partita è stata risolta quasi allo scadere da un goal di Correa al minuto 83. Saranno necessarie altre partite e altro tempo per testare l'intesa tra i due futuribili compagni di squadra.
Le prestazioni de il Toro e la Joya
Se l'intesa tra Lautaro e Dybala è certamente da rivedere, la partita con il Marocco non ha contribuito ad esaltare neanche le qualità dei due giocatori presi singolarmente.
Dybala si è mosso parecchio ma purtroppo ha inciso veramente poco sull'andamento della partita. A sua discolpa occorre ricordare che la Joya ha dovuto subire diverse entrate dure, al limite del regolamento. D'altra parte, l'unico tiro veramente pericoloso di Paulo Dybala lo si vede al 20' minuto, quando lascia andare un sinistro velenoso che finisce largo di poco.
Poi niente fino al minuto 79 quando viene sostituito da Lo Celso. Per quanto riguarda Lautaro, ha avuto pochissimi palloni giocabili e ha rimediato anche un'ammonizione. Era visibilmente innervosito ed è uscito, come accennato, al minuto 56 prima ancora di Dybala.