Con la maglia dell'Inter ha vinto una Coppa Uefa, la prima conquistata dal club milanese nella sua storia nella stagione 1990/91. Jurgen Klinsmann ha certamente lasciato un buon ricordo in nerazzurro, per i suoi gol alcuni dei quali contrassegnati da autentiche prodezze, oltre che per la sua grande generosità in campo: un combattente nato che non si risparmiava mai. L'ex attaccante dell'Inter e della nazionale tedesca, campione del mondo ad Italia '90, ha parlato dell'imminente match tra l'Eintracht di Francoforte ed i nerazzurri, valido per l'andata degli ottavi di finale di Europa League.
Il match si disputa giovedì 7 marzo alla Commerzbank-Arena, calcio d'inizio alle ore 18.55. Per Jurgen Klinsmann la formazione teutonica ha parecchie chances di passare il turno, concetto che ha ribadito ai microfoni di '100 % Bundesliga'.
'Per l'Eintracht questa partita arriva al momento giusto'
Secondo il parere dell'ex interista, il match tra l'Eintracht e la formazione allenata da Luciano Spalletti arriva al momento giusto se visto sul versante teutonico. "E' incredibile vedere l'armonia, l'energia e l'aggressività con cui giocano e ottengono i risultati, non devono nascondersi davanti all'Inter in alcun modo". Di contro, Klinsmann sottolinea che "in queste ultime settimane c'è troppa instabilità all'Inter e per l'Eintracht è un buon momento per affrontare questa gara".
Un attacco esplosivo: 23 gol in Europa League
Le Aquile di Francoforte, allenate dal tecnico austriaco Adolf Hutter, in questo momento occupano il quinto posto in Bundesliga a 14 punti di distacco dalla coppia di testa composta da Borussia Dortmund e Bayern Monaco. La zona Champions è comunque alla portata della formazione detentrice della Coppa di Germania che, certamente, in questa stagione ha fatto vedere le cose migliori, ad oggi, nel suo cammino in Europa League e ne sa qualcosa la Lazio che, inserita nello stesso raggruppamento dei tedeschi, nella fase a gironi ha incassato 6 gol in due partite.
Proprio il reparto offensivo che poggia sulla verve realizzativa di Luka Jovic e Sebastien Haller è quello che desta maggiori preoccupazioni a Spalletti: la formazione di Francoforte ha messo a segno 23 gol in questa edizione di Europa League, miglior attacco del torneo. Al di là dei due attaccanti sono parecchi i giocatori di talento tra quelli a disposizione di herr Hutter: il portiere Trapp, ex PSG, ma anche Da Costa e Gacinovic e l'ex Fiorentina Ante Rebic.
Keita, possibile convocazione
Sul fronte Inter, al di là del tormentone-Icardi di cui a questo punto sarebbe il caso di parlare il meno possibile visto che l'argentino salterà anche l'Eintracht (ufficialmente è ancora infortunato, ndr), le buone notizie arrivano da Keita che dopo uno stop più lungo del previsto sarebbe pronto al rientro in campo. L'attaccante senegalese si allena con il gruppo, ma è difficile che possa essere già a disposizione giovedì a Francoforte. In ogni caso la sua convocazione è nell'aria: volare in Germania con la squadra lo caricherebbe di grande entusiasmo in vista di un rientro imminente e, in questa fase della stagione in cui davvero non è dato sapere se e quando Icardi tornerà in campo, una forza fresca nel reparto avanzato è di vitale importanza.