Si mormora che la smentita di Wanda Nara sulla riabilitazione pubblica potrebbe essere stata di sola necessità. I coniugi Icardi l'avrebbero voluta veramente, ma la società riterrebbe giustamente che non sia il momento opportuno. Nemmeno stamattina la punta si è allenata con il gruppo e assenza per il derby ormai quasi certa. Riflette sul rimanere fuori fino a fine stagione e Zhang pensa di metterlo fuori rosa.

Bufera

Nonostante Wanda Nara abbia palesemente negato di aver inoltrato la richiesta a Tiki Taka, nell'ambiente si mormora che la riabilitazione pubblica sia il motivo dell'ulteriore frenata delle ultime ore.

L'attaccante ed il suo entourage ritengono che sia stata danneggiata la sua immagine di professionista esemplare e pretende una presa di posizione societaria con annessa ammissione del valore del rosarino dal punto di vista professionale. La dirigenza nerazzurra però, ritiene che non sia né necessario né tantomeno opportuno. a questo punto della stagione. Il rifiuto a percorrere questa strada è quindi assolutamente netto, con il classe 1993 che sarebbe chiamato a rientrare in campo il più presto possibile. Dal canto suo egli non pensa che sia giusto farlo fino a quando la sua richiesta non verrà esaudita. Si considera la sola parte lesa della vicenda e la sua posizione in merito appare irremovibile.

Le smentite della compagna potrebbero essere state soltanto di rito, al fine di evitare di gettare ulteriore benzina sul fuoco (probabilmente un'indicazione di Marotta). Anche nella giornata di ieri si è allenato a parte, auto-escluso dal resto della formazione.

Derby

Il giocatore si è chiamato fuori nuovamente per quanto concerne la convocazione per la partita di Europa League contro l'Eintracht Francoforte a San Siro.

L'alibi costante del dolore al ginocchio, quello che gli ha consentito di non essere più presente sui campi di gioco da circa un mese. Dati i tempi molto stretti e la forma fisica da recuperare, é ormai data per quasi certa l'assenza del puntero rosarino per la stracittadina milanese. I presupposti per rivederlo si stavano materializzando, poi la doccia fredda che ha portato ad un rallentamento nel riavvicinamento delle parti.

È costantemente al lavoro Beppe Marotta, si vocifera che questa sera ci sia stata una nuova cena tra lui e Icardi al ristorante "Nuova Arena" di Milano. L'ennesimo encomiabile tentativo di un dirigente che sta tentando di dissuadere il calciatore dal prendere decisioni che potrebbero rivelarsi deleterie. Il centravanti è infatti tornato a pensare di operarsi, escamotage che gli consentirebbe di non tornare in campo fino al termine della stagione. All'Inter non sembrano però gradire giochi d'astuzia ed arriva l'avviso forte e chiaro che la linea dura potrebbe essere la prossima adottata. É il nuovo progetto del club meneghino, basato su un trattamento paritario e su una religiosa osservanza delle regole da parte di tutti.

Non dovranno più esistere favoriti o privilegiati ma soltanto un gruppo che rema in sinergia per riportare il Biscione laddove gli compete.

Cessione o fuori rosa

Non è affatto da scartare dunque l'ipotesi che la partita con il Parma sia stata l'ultima di Mauro Icardi con addosso la maglia nerazzurra. Non è da escludere nemmeno un rientro dopo la sosta, dato che questa estate si giocherà la Coppa America che il numero 9 vorrebbe disputare. Al contrario però, potrebbe anche decidere di rinunciarvi non tornando a calcare il rettangolo verde da qui a maggio. Qualunque sarà la scelta, pare sempre più probabile che le strade si separeranno durante la sessione estiva. In questo senso la società non transige: non intende cedere il terminale offensivo in Italia, per non rinforzare delle dirette concorrenti.

Saranno contemplate soltanto delle offerte dall'estero che la moglie-agente ed il suo assistito dovranno portare al tavolo delle trattative nerazzurre. Se non dovessero pervenire le proposte desiderate e l'argentino non dovesse rimettersi a disposizione al più presto, il sentiero percorso sarebbe estremamente duro con la famiglia Zhang decisa a mettere fuori rosa l'ex capitano fino alla scadenza del contratto a giugno 2021. Ovviamente si cercherà di evitare la mossa per non dilapidare un patrimonio, ma qualora fosse necessario non ci si potrebbe limitazioni. Situazione in cui l'Inter subirebbe una grave perdita a livello economico, ma ancora superiore sarebbe quella di Icardi per la propria carriera.

Il classe 1993 si troverebbe deprezzato e destinato a non giocare più per 2 anni. Indubbiamente a giugno del 2021 avrebbe la possibilità di accasarsi altrove a parametro zero, ma poche squadre acquisterebbero un calciatore inattivo da moltissimo tempo.