La 28a giornata di Serie A ha regalato diverse sorprese, tra cui spicca la sconfitta della capolista Juventus. La squadra bianconera ha perso l'imbattibilità in campionato a Marassi contro il Genoa. La squadra di Prandelli ieri praticamente è stato perfetta nella lettura della partita, e nella sua impostazione tattica.
Nelle altre partite della domenica spiccano le vittoria del Napoli, dell'Inter e della Lazio, tutte importanti in chiave di alta classifica.
La Juventus perde l'imbattibilità, Genoa corsaro
La squadra di Allegri era andata a Genova senza il suo fuoriclasse Ronaldo: il portoghese non figurava nemmeno nell'elenco dei convocati.
Il mister livornese Allegri, ha schierato una squadra con qualche cambiamento importante, soprattutto in difesa dove hanno giocato Caceres e Rugani e invece ha riposato il guerriero Chiellini. Ma considerato il valore della rosa della Juventus, e le assenze volute, non ci possono essere alibi per quella che è una sconfitta meritata. La Juventus è apparsa distratta, e probabilmente pensa già alla Champions che è l'obiettivo principale della stagione. Allegri fino alla doppia sfida con l'Ajax, probabilmente gestirà le partite in programma e farà un ampio turn over per evitare eventuali infortuni. Le due reti genoane sono state siglate dall'ex Sturaro e dal macedone Pandev. La Juventus perde, ma la distanza dal Napoli resta abissale (15 punti), e la sconfitta non preoccupa più di tanto la società bianconera.
Derby ricco di goal, trionfa l'Inter a sopresa
La partita più attesa di giornata era sicuramente il derby di Milano, ed anche in questo caso non sono mancate le sorprese e le emozioni soprattutto. I nerazzurri di Spalletti hanno fatto una grande partita: l'Inter è andata in vantaggio subito con un goal di Vecino su assist di testa di Lautaro Martinez, uno dei migliori in campo, e ha concluso il primo tempo in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa è successo di tutto: all'inizio della seconda frazione ha raddoppiato di testa con l'olandese De Vrij. Il Milan ha subito accorciato le distanze con Bakayoko con un grande tiro, ma ben presto Lautaro Martinez ha ristabilito le distanze su calcio di rigore. La squadra di Gattuso ha poi segnato a venti minuti dal termine il 3-2 con Musacchio, ma nonostante gli assalti finali, non è riuscita a trovare il pareggio.
Ora l'Inter è tornata terza in classifica e ha superato i rivali milanisti che seguono con 2 punti di ritardo.
Trionfa la Lazio, pareggia l'Atalanta, vince il Napoli
Al secondo posto vince il Napoli contro l'Udinese, in una partita ricca di goal, finita 4-2. La squadra di Ancelotti però è apparsa poco concentrata in diverse occasioni, ma alla fine ha vinto con merito, rafforzando il secondo posto. Da registrare un incidente al portiere colombiano Ospina, il quale si è accasciato a palla lontana ed è stato portato all'ospedale per accertamenti che per fortuna hanno escluso complicazioni.
Nella zona Europa League, trionfa la Lazio che travolge il Parma per 4-1, protagonista assoluto lo spagnolo Alberto, che con una doppietta ed un assist ha deliziato l'Olimpico.
I laziali ora si riavvicinano alla zona Champions (distante 6 lunghezze), considerato anche che hanno una partita in meno, partita da recuperare contro la non irresistibile Udinese.
Stecca inaspettatamente l'Atalanta, che a Bergamo non riesce ad avere la meglio del fanalino di coda Chievo, oramai virtualmente sempre più vicino alla Serie B, un pareggio che serve poco a entrambe le squadre.
Sabato sera invece si era assistita ad un'altra sorpresa: la sconfitta del Torino in casa contro il Bologna, che da quando è arrivato Mihajlovic è completamente un'altra squadra: il ruolino di marcia dei rossoblù sotto la guida del tecnico serbo sarebbe addirittura da zone alte e ora appare possibile ai felsinei uscire dalla zona retrocessione.
La lotta salvezza
In coda oltre al Bologna, vittoria importante della Spal sulla Roma, un successo che mancava in casa da molto tempo. La Roma di Ranieri vede sempre più allontanarsi la zona Champions: una mancata qualificazione a fine stagione rappresenterebbe un grande danno economico e di immagine per la società giallorossa.
Infine, importante vittoria dell'Empoli per 2-1 nello scontro diretto col Frosinone, sconfitta che avvicina i ciociari alla serie B (ora sono 8 le lunghezze di ritardo dalla zona salvezza), e che risolleva i toscani, i quali in settimana avevano richiamato in panchina mister Andreazzoli al posto di Iachini esonerato.