La crisi non si placa in casa Real. Al termine della partita contro l'Ajax il presidente del club Florentino Perez si è recato negli spogliatoi per parlare con i giocatori della situazione. Il presidente ha accusato i propri giocatori di scarso impegno e di godere di troppi giorni liberi. Queste dichiarazioni hanno fatto insorgere il capitano del Real Sergio Ramos che ha preso le difese della squadra.

Fra i due, i toni sono stati così forti, che Ramos ha risposto al presidente con un “Pagami e me ne vado, Io ho dato tutto e ci ho messo la faccia per questa maglia, per questo club e pure per te”.

Ramos non è l’unico giocatore ad essere insorto, anche Isco ha avuto delle piccole discussioni con allenatore e dirigenza. Il centrocampista spagnolo, dopo la decisione del tecnico Solari di mandarlo in tribuna per la partita casalinga contro L’Ajax, ha deciso di non partire con la squadra, nonostante fosse convocato.

Alcuni giocatori del Real stanno giocando al di sotto delle proprie possibilità, che dietro questo ci siano motivi di mercato? Probabilmente si, un esempio è Marcelo, che è in uno stato di forma a dir poco imbarazzante, in quelle poche volte che gioca è deconcentrato e poco motivato. Si parla già di un suo accordo con la Juventus, dato che il brasiliano è molto legato all’amico Cristiano Ronaldo.

Alcune responsabilità della crisi sono da attribuire all’allenatore Santiago Solari, a cui bisogna imputare un mancato coinvolgimento di tutti i giocatori della rosa. In estate l’allenatore verrà sicuramente esonerato, se ciò ovviamente non avverrà prima. I nomi dei sostituiti che stanno circolando attualmente sono quelli di Zidane e Mourinho.

Valutazioni su Zidane

A Zidane è stata chiesta disponibilità per l’approdo immediato sulla panchina, ma il francese ha risposto con un “No grazie ne riparliamo eventualmente per giugno”, anche perché si vocifera che sia in trattativa con la Juventus. Per Zidane riallenare nuovamente il Real potrebbe essere un boomerang, nella passata gestione ha vinto tutto il possibile.

Sarà molto difficile ripetersi, di conseguenza se dovesse fallire i tifosi madridisti lo crocifiggerebbero scordandosi del passato

Valutazioni su Mourinho

Si parla di un Mourinho che potrebbe subentrare direttamente da lunedì, il portoghese porterebbe motivazioni nuove, grinta e regole ferree da seguire. Si spera che con l’arrivo di Mourinho le partite contro il Barcellona non diventino esempi di antisportività come in passato. Entrambi gli allenatori, chiederanno un mercato importante da parte della società, e soprattutto uno svecchiamento della rosa, con innesti di qualità anche nelle seconde linee.