Nel ritorno degli Ottavi di finale di Champions la Juve non ha sbagliato nulla ed ha battuto per 3-0 l'Atletico Madrid, eliminandolo dalla Champions League.

Massimiliano Allegri stavolta ha fatto in vero capolavoro tattico e psicologico. Ha schierato una formazione giusta, grintosa e famelica. Tecnica, corsa e una voglia di fare l'impresa fuori dal comune. Il mister livornese ha studiato la partita nei dettagli, alla perfezione. La Juve ha gestito i momenti della gara, giocando sempre all'attacco e con qualche piccola pausa per rifiatare.

La Juve parte forte, con Can in una posizione nuova.

Non ha sbagliato nulla, così come Federico Bernardeschi, che ha fatto una grande gara. Classe e tecnica a servizio dei compagni. Il gol annullato a Chiellini nei primi minuti, non ha scoraggiato la squadra che ha continuato a spingere come un martello pneumatico.

La gara perfetta

Al minuto 27 arriva il primo gol. Assist di un grandissimo Bernardeschi, che crossa al centro, stacco imperioso di Cristiano e palla in rete. Lo stadio esplode di gioia, ed inizia a credere nella rimonta. Il primo tempo finisce con il risultato di uno a zero. Il secondo tempo parte con lo stesso tema. Bianconero in attacco alla ricerca del gol. Arriva il secondo gol, e lo fa ancora Cristiano Ronaldo, sempre di testa, dopo aver superato bell' stacco aereo Godin.

Massimiliano Allegri fa dei cambi, facendo entrare Dybala, che prende il posto di un ottimo Spinazzola, e poi Moise Kean per Mandzukic. Bernardeschi ed Emre Can continuano a giocare in maniera superlativa, mentre anche Kean nel finale sbaglia davanti al portiere, una palla non difficilissima. L'Atletico Madrid a differenza della gara d'andata, è parsa una squadra differente, lenta e mai pericolosa.

Surclassata dalla Juventus.

L'apoteosi bianconera e di Ronaldo

A pochi minuti dalla fine, Bernardeschi, sempre lui, parte palla al piede, porta a spasso due avversari, entra in area e viene messo a terra. L'arbitro fischia il rigore. Sul dischetto si presenta Cristiano Ronaldo, gol. Tripletta per il fenomemo portoghese, che nelle partite difficili si esalta e sa essere sempre decisivo.

Ai microfoni di Sky, dopo la partita, Cristiano ha detto di essere felice per la squadra, che ha dimostrato di essere forte. Sempre CR7 ha detto anche che il gioco visto stasera, è quello giusto per affrontare la Champions League. Il pubblico ha sostenuto la Juventus per tutta la gara, diventando il vero dodicesimo uomo in campo. Una serata magica, la quale ancora una volta la dimostrato che per vincere in Champions, bisogna avere sempre coraggio.