Da lunedì è arrivata la clamorosa ufficialità del ritorno di Zidane sulla panchina del Real Madrid. Viste le modalità con le quali la separazione estiva si era consumata sembrava non pronosticabile che il francese potesse tornare sui suoi passi così in fretta. Dalle parti del Bernabeu erano infatti filtrate indiscrezioni che raccontavano come Zidane in prima persona avesse espresso la volontà di abbandonare i madrileni, giudicando terminato il suo ciclo vincente con la casa blanca. Con l'annuncio del ritorno del francese alla guida dei campioni d'Europa in carica vengono ufficialmente cestinate tutte le indiscrezioni circolate negli scorsi giorni che lo volevano già seduto già seduto sulla panchina della Juventus del prossimo anno.

L'indiscrezione di Mendes

Secondo le ultime indiscrezioni Cristiano Ronaldo stesso avrebbe seguito in modo molto partecipe l'evolversi dei rumors che volevano il suo ultimo allenatore in direzione Torino, in virtù dello storico rapporto di stima che lo lega al francese. Non è un mistero infatti che il portoghese sarebbe stato felice di ricomporre sodalizio con Zidane all'ombra della Mole, così come è evidente che finchè vestirà bianconero il parere del cinque volte pallone d'oro abbia un peso specifico capace di influenzare anche le decisioni societarie. Tramite i suoi contatti con l'ambiente madrileno Ronaldo avrebbe però saputo in anticipo del ritorno di fiamma fra l'allenatore francese e il Real Madrid.

Nello specifico sarebbe stato il super agente Jorge Mendes, a Torino nello scorso weekend, a svelargli anzitempo in che direzione tirasse il vento, quando ancora Florentino Perez stava ancora lavorando sottotraccia per riportare Zidane al Valdebebas e i tabloid continuavano a spingere il francese verso la Juventus.

La professionalità di Ronaldo

Sia chiaro, Ronaldo non avrebbe mai fatto pressioni verso Andrea Agnelli per silurare Massimiliano Allegri a beneficio di Zizou. Nonostante i recenti nervosismi infatti il rapporto con l'allenatore livornese sarebbe saldo, e l'idea di affidare la panchina all'ex pallone d'oro avrebbe come origine la società stessa.

La visita di Mendes durante la quale il portoghese avrebbe ottenuto la soffiata è avvenuta per via della volontà di Ronaldo di concentrarsi al meglio sul match di ritorno con l'Atletico circondandosi degli amici più stretti fra i quali figura anche il leader della Gestifute, uno scenario che non lascia spazio al coinvolgimento del portoghese in un qualsivoglia intrigo di mercato.