L'Ajax non finisce mai di sorprendere. Abbiamo visto i giovani lancieri travolgere ed umiliare il Real Madrid al Bernabeu ed infliggere una dura lezione tattica alla Juventus a Torino. Nel match d'andata delle semifinali di Champions League, i ragazzi di ten Hag ottengono la terza vittoria di fila in trasferta, piegando 1-0 il Tottenham al termine di un match decisamente diverso rispetto ai due precedenti disputati lontano da Amsterdam. La partita è stata messa sui binari giusti quasi subito, poi l'Ajax ha sfoderato un'insolita saggezza tattica, controllando il gioco, arretrando anche il baricentro ad inizio ripresa e dimostrando capacità di soffrire.

Ha vinto come vincono le grandi squadre, contro un Tottenham grintoso, ma impreciso negli ultimi sedici metri che ha pagato oltremodo la mancanza di Kane e Son, i due punti di riferimento in avanti che avrebbero potuto creare ben altri grattacapi alla difesa olandese peraltro molto ordinata.

Van de Beek la sblocca dopo 15'

Le formazioni sono quelle annunciate, undici tipo per ten Hag che rispetto al match dei quarti di finale vinto a Torino ai danni della Juventus recupera Tagliafico. Pochettino, come già detto, lamenta due importanti assenze nel reparto avanzato, quelle di Kane e Son. Alla prima, autentica opportunità del match i lancieri si portano in vantaggio: corre il 15' quando Ziyech verticalizza un gran pallone per van de Beek che si libera in area e batte Lloris da pochi passi.

Gli olandesi, forti anche di un match che sembra essersi messo in discesa dopo appena un quarto d'ora continuano a spingere, al 24' una serie di veloci triangolazioni portano ancora van de Beek a concludere all'altezza del primo palo, stavolta Lloris neutralizza la minaccia. La risposta degli Spurs al 26', sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Trippier è Llorente di testa a cercare la deviazione verso il palo più lontano, ma la mira è sbagliata.

Al 31' tra le file inglesi si infortuna Vertonghen su un'azione d'attacco: il difensore belga si scontra con il compagno Aldeweireld e con il portiere dell'Ajax, Onana. Rientra in campo dopo qualche minuto ma non sembra in grado di proseguire ed al 39' lascia il posto a Sissoko. Anche a seguito di questo incidente in campo, il direttore di gara concede un robusto recupero, il Tottenham prova a spingere e si rende pericoloso proprio agli sgoccioli della prima frazione con un colpo di testa di Alderweireld che sorvola di poco la traversa.

Forcing degli Spurs, ma solo il palo impedisce il raddoppio dei lancieri

La ripresa si apre con una conclusione da 25 metri di Tagliafico, il pallone si spegne a lato non di molto, alla sinistra di Lloris. Il Tottenham ha visibilmente alzato il baricentro, il forcing porta Eriksen al tiro in piena area dopo la triangolazione con Llorente al 50', il pallone viene ribattuto dalla difesa sui piedi di Alli che calcia di prima intenzione ma non impensierisce Onana. Gli uomini di Pochettino sembrano però avere ben altro piglio rispetto al primo tempo, il pubblico intuisce ed incita a gran voce i propri beniamini. Al 56' Lucas Moura allarga per Trippier che controlla la sfera e crossa verso il palo più lontano per la testa di Alli: palla alta.

Il possesso palla prolungato degli Spurs porta Trippier ad un nuovo traversone in area al 58', Onana esce in presa alta. L'Ajax in questa fase cerca di controllare il match, ma non riesce a ripartire. Con il trascorrere dei minuti, però, la formazione olandese sembra guadagnare terreno e prova a distendersi al 72': van de Beek nella circostanza sbaglia la misura della verticalizzazione per Tadic che però si impadronisce della sfera grazie ad un rimpallo, l'attaccante serbo prova la conclusione ma trova sulla sua strada Alderweireld che respinge con il corpo. Al 75', sull'altro fronte, Eriksen trova un varco centrale poco fuori dall'area e serve Rose che arriva a rimorchio, Veltman respinge. Al 78' l'Ajax va vicinissimo al raddoppio: Mazraoui serve Tadic che controlla in piena area ed allarga per Neres, la conclusione del brasiliano supera Lloris che viene salvato dal palo.

Con il trascorrere dei minuti, l'azione degli Spurs sembra aver perso l'intensità di inizio ripresa, i giocatori olandesi controllano agevolmente lo sviluppo del gioco e non regalano spazi agli avversari. L'arbitro concede 3' di recupero ed il Tottenham tenta gli ultimi, disperati assalti, ma non va al di là di un tiraccio di Moura su sponda aerea di Alli che termina abbondantemente fuori bersaglio. Finisce dunque 1-0 per l'Ajax che inizia ad intravedere la finale di Champions League.

Tottenham-Ajax 0-1, il tabellino

Tottenham (3-4-2-1): Lloris; Alderweireld, Sanchez, Vertonghen (39' Sissoko); Trippier (80' Foyth), Wanyama, Eriksen, Rose (79' Davies); Lucas Moura, Alli; Llorente. All. Pochettino

Ajax (4-3-3): Onana; Veltman, de Ligt, Blind, Tagliafico; de Jong, Schone (65' Mazraoui), van de Beek; Neres, Tadic, Ziyech (87' Huntelaar). All. ten Hag

Arbitro: Lahoz (Spagna)

Reti: 15' van de Beek.