Uno dei protagonisti della Juventus delle passate stagioni è stato indubbiamente Juan Cuadrado, il quale era utilizzato da Massimiliano Allegri come 'jolly' per spezzare le partite, quando queste erano in una fase di stallo. L'annata che sta per concludersi è stata però molto difficile per il colombiano, perché ha dovuto fare i conti con un intervento al ginocchio che l'ha tenuto fuori dai giochi fino a qualche tempo fa, ma ora il giocatore è ritornato a disposizione e il tecnico gli sta dando spazio, almeno in quest'ultimo scampolo di campionato.
Il giocatore, nell'intervista a Sky Sport, ha raccontato che ha sofferto molto nel vedere i compagni lottare in campo, mentre lui non poteva essere d'aiuto. Ma nel calcio bisogna fare i conti con questi inconvenienti, l'importante è affrontarli con ottimismo e determinazione caratteristiche che fanno parte del carattere dell'intervistato. Fortunatamente l'esterno colombiano ha vissuto la conquista dell'ottavo tricolore consecutivo in campo e ciò l'ha reso felice, tanto che ha battezzato tutti con la schiuma da barba. Arrivare a questo traguardo, a molti, è sembrato semplice e scontato, invece secondo il calciatore è frutto di duro lavoro ed è un risultato unico del quale se ne comprenderà l'importanza solo con il tempo: "Vincere l'ottavo scudetto consecutivo è una cosa straordinaria, in pochi riescono a farlo e resterà per sempre nella storia", questa la certezza del numero 16 bianconero.
Il derby della Mole e il futuro
Il prossimo impegno della Juventus è il derby della Mole. Il Torino ha grandi motivazioni per vincere la gara, perché oltre alla soddisfazione di battere la Vecchia Signora è in lotta per il quarto posto, piazza che gli consentirebbe uno storico approdo in Champions League. Nonostante i bianconeri non abbiano più nulla da conquistare in Seria A, secondo Cuadrado, venderanno comunque cara la pelle, perché è nel dna della Juventus non lasciare nulla agli avversari.
Il gruppo, soprattutto dopo l'amara eliminazione ai quarti di Champions League ad opera dell'Ajax, tiene a dimostrare che ha tutta l'intenzione di continuare a migliorarsi e si è già visto nella gara di San Siro contro l'Inter: "Scenderemo in campo con la stessa voglia di far risultato di sempre". L'ultima battuta riguarda il suo futuro.
L'esterno colombiano ha lottato molto per ritornare alla Juventus. Adesso il giocatore ha ancora un anno di contratto e vorrebbe fortemente rimanere all'ombra della Mole, perché si trova benissimo in questa società e la sua famiglia ama molto l'Italia. Nonostante ciò, la sua permanenza agli ordini di Massimiliano Allegri non dipende solo dalla sua volontà, ma dai piani societari.