Cresce l'attesa per la sfida di andata dei quarti di finale di Champions League tra l'Ajax e la Juventus: la partita è in programma mercoledì 10 aprile, alle ore 21, con diretta TV anche in chiaro su Rai 1. Quale formazione schiererà il tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri? Le ipotesi sull'undici che partirà dal primo minuto sono molto legate alla presenza del fuoriclasse portoghese, Cristiano Ronaldo, e dal modulo che intenderà adottare il mister juventino. Per quanto riguarda lo schema tattico, Allegri dovrà scegliere tra l'ormai collaudato 4-3-3 e il 3-5-2 che ha permesso alla formazione bianconera di ribaltare lo 0-2 rimediato all'andata contro l'Atletico Madrid.
Ajax-Juventus, il rebus Cristiano Ronaldo
La presenza di Cristiano Ronaldo condizionerà non poco le scelte di Allegri. Al momento, la sensazione è quella di non rischiare il portoghese, almeno non dall'inizio. Nel caso in cui il tecnico livornese dovesse scegliere il 4-3-3 dovremmo vedere Mario Mandzukic come punta centrale, coadiuvato da Bernardeschi a sinistra e uno tra Dybala e Cancelo a destra. Non dobbiamo dimenticarci, però, di Moise Kean che potrebbe rappresentare davvero l'arma in più di Massimiliano Allegri: il 19enne è in grande forma e ha già dimostrato di non sentire affatto l'importanza di match come questi. La sua 'spavalderia' e la sua 'incoscienza' potrebbero mettere in grande difficoltà la retroguardia olandese: nonostante lo splendido match di ritorno contro il Real Madrid, la difesa dei 'lancieri' non è apparsa impeccabile, specie se presa in mezzo.
Altra buona notizia per Allegri è il recupero di Douglas Costa, altro giocatore 'spacca partite': il brasiliano, però, non gioca dal 2 febbraio scorso (sfida contro il Parma) e gettarlo nella mischia in un match così importante potrebbe essere pericoloso.
Più 4-3-3 che 3-5-2, Khedira potrebbe partire dal primo minuto
L'utilizzo della difesa a tre è soprattutto legata al recupero di Emre Can: il tedesco ha rimediato contro il Milan una brutta distorsione alla caviglia e l'indisponibilità di Caceres, unita alla poca dimestichezza di Rugani nell'interpretare la retroguardia a tre, suggerirà probabilmente ad Allegri l'impiego del 4-3-3.
Possiamo, dunque, ipotizzare uno schieramento ipotetico con Szczesny tra i pali; linea difensiva a quattro con Joao Cancelo (o De Sciglio se il portoghese giocherà più avanti) e Alex Sandro sulle fasce e Bonucci e Chiellini centrali. A centrocampo, dovrebbero agire Pjanic e Matuidi, con probabile ritorno dal primo minuto di Sami Khedira che, nello spezzone contro il Milan, ha già fornito risposte importanti. Il rebus da risolvere sarà quello legato al tridente offensivo e alla presenza di Cristiano Ronaldo: buon per Allegri che avrà a disposizione moltissime soluzioni, anche a partita in corso.