Il giornalista di Mediaset Premium, Sandro Sabatini, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica Radio Marte, durante la trasmissione 'Si Gonfia la Rete' di Raffaele Auriemma. Sabatini ha voluto esprimere quello che è il suo pensiero in merito al confronto tra Napoli ed Inter in campionato, dato che lo stesso giornalista, proprio nella giornata di ieri, era intervenuto in un'altra radio dicendo delle parole che non sono state molto ben viste dai tifosi napoletani. Con lui però si è parlato anche dello stato di forma di Fabian Ruiz e delle prossime ed imminenti gare di Europa League che vedrà il Napoli affrontare l'Arsenal.

Sandro Sabatini sul confronto tra Inter e Napoli

Queste le dichiarazioni del giornalista di Mediaset: "Ieri sono intervenuto in un’altra trasmissione radiofonica dove ho detto che per me l’Inter è più forte del Napoli. Non nego ciò che ho detto, lo pensavo ad inizio stagione e continuo a pensarlo adesso. Credo che l’Inter venga subito dopo la Juventus come squadra, collettivo e numero dei singoli. I singoli del Napoli sono inferiori rispetto alla squadra nerazzurra e l’Inter ne ha di più, è un dato di fatto. Non sto affatto criticando il Napoli, anzi, reputo la squadra di Ancelotti tra le più forti in Europa e anche in Italia. Faccio i miei complimenti al Napoli perché ha 10 punti di distacco dall’Inter.

Vanno fatti i complimenti alla società, a tutti i suoi componenti, alla dirigenza, allo staff e a tutti i giocatori per l’ottimo lavoro svolto''.

Parlando di talenti il giornalista rivela: ''Io vorrei soffermare la mia attenzione su Fabian Ruiz. Lo spagnolo per me è uno degli acquisti più indovinati dell'era De Laurentiis. Ha una maturità incredibile, ammetto che non lo conoscevo.

Ho visto la gara tra Napoli e Roma e a parte i demeriti dei giallorossi, bisogna fare un plauso al Napoli che ha dimostrato carattere. Ho visto una squadra matura, capace che ha saputo ragionare nel momento giusto. Sarri piaceva ed entusiasmava anche per il suo essere capopopolo e rivoluzionario, ma il suo Napoli giocava sempre allo stesso modo, a prescindere dall'avversario e dal risultato.

Con Ancelotti invece, il Napoli è maturato''.

Arsenal-Napoli

"Ieri ho guardato la partita dei Gunners, ho notato una squadra veloce che attacca l’avversario con ferocia e cattiveria, ovviamente poi a casa loro sarà tutto più difficile, l’Emirates sarò un uomo in più. Il Napoli dovrà guardarsi bene dagli avversari, soprattutto alcuni elementi sono più temibili di altri come ad esempio Ramsey, a me ricorda molto Hamsik per il modo di gioco. Questi quarti di finale somigliano più ad una finale anticipata", così conclude Sandro Sabatini.