Archiviata l'era Allegri, la Juventus è alla ricerca di un tecnico che possa degnamente raccogliere la pesante eredità del livornese. Come ha precisato il vicepresidente Pavel Nedved, in questo momento si stanno vagliando vari profili che vanno da Simone Inzaghi a Sinisa Mihajlovic passando per Mauricio Pochettino. Ultimamente, a sorpresa, ha preso quota la candidatura di Maurizio Sarri, attualmente in forza al Chelsea.

Con Sarri, tornerebbe Higuain

L'ex Napoli, antitetico allo stile della Vecchia Signora, ma apprezzato per il lavoro in campo, ottempererebbe all'obiettivo di cambiare metodo di gioco.

Ulteriori sviluppi di questa idea, saranno possibili solo dopo la finale di Europa League Chelsea - Arsenal, in programma il 29 maggio. I blues potrebbero liberare l'ex banchiere perché, nonostante i buoni risultati, vorrebbero ingaggiare Frank Lampard, allenatore del Derby County, con il quale ha conquistato l'accesso ai playoff validi per la promozione in Premier League. Nell'ipotesi in cui il tecnico di Valdarno diventasse il nuovo condottiero dei bianconeri, potrebbe ritornare insieme a lui Gonzalo Higuain, fortemente voluto a gennaio. I blues con la partenza del mister italiano, non verserebbero altri 18 milioni di euro per il prestito o addirittura il doppio per riscattarlo. D'altronde Sarri apprezza moltissimo "il Pipita" e lo vedrebbe sicuramente bene accanto a Cristiano Ronaldo con uno tra Aaron Ramsey e Paulo Dybala alle loro spalle.

L'alternativa al Pipita

Nel caso in cui il ragazzo di Brest non dovesse rientrare, allora la dirigenza della Continassa darà un nuovo assalto per Mauro Icardi, altro argentino gradito all'attuale condottiero dei blues, infatti l'avrebbe voluto per sostituire Higuain, quando quest'ultimo è approdato all'ombra della Mole. Maurito dopo una stagione conflittuale con la dirigenza che l'ha privato della fascia da capitano, ultimamente ha dichiarato di non voler lasciare la società di Suning, ma nel calcio tutto cambia repentinamente e nel caso di un divorzio la destinazione più gradita sarebbe la Juve perché sia lui che la moglie e agente Wanda Nara non vorrebbero lasciare l'Italia.

Il prezzo del suo cartellino è stimato sui 110 milioni di euro, ma la richiesta è obsoleta, visti i trascorsi dell'amata, ormai ai titoli di coda, per cui la dirigenza della Continassa giocherà a ribasso. Nei piani della nuova Juve sembra non trovare posto Mario Mandzukic, pupillo di Massimiliano Allegri. Il croato, pur essendo fresco di rinnovo contrattuale, potrebbe essere ceduto, anche perché i dirigenti punterebbero forte sul giovane Moise Kean, infatti stanno trattando con il suo agente, Mino Raiola, per il rinnovo del contratto.