La Juventus ha conquistato ormai da diverse settimane l'ottavo scudetto consecutivo e il Napoli è matematicamente secondo. Nonostante quest'anno la corsa al tricolore non sia mai stata in discussione, la Serie A 2018/2019 sta tenendo vita l'attenzione di appassionati e tifosi grazie agli altri obiettivi ancora da raggiungere, ovvero i due restanti posti per la qualificazione alla Champions League e le posizioni per l'approdo in Europa League. Allo stesso tempo, se da un lato l'aritmetica ha sancito la retrocessione in Serie B di Chievo e Frosinone, dall'altro è ancora tutto da decidere il nome della terza squadra che (suo malgrado) andrà ad affiancarsi a veneti e ciociari nella discesa in cadetteria.

Proprio la lotta salvezza in queste ultime giornate si è infiammata, con un Empoli in pieno recupero e il crollo di Genoa e Fiorentina che dovranno giocarsi tutto negli ultimi 90 minuti della prossima settimana in uno scontro diretto che sarà - a dir poco - ad alta tensione. La vittoria empolese sul Torino per 4-1 nel corso della 37ª giornata del campionato ha reso ancor più complicato il rebus-retrocessione, preannunciando un ultimo turno di Serie A a dir poco "rovente".

Zona retrocessione: la Fiorentina non deve perdere col Genoa

Dopo la netta affermazione dell'Empoli ai danni del Torino (che di fatto ha detto addio al sogno Europa League) per 4-1, la squadra di Andreazzoli è balzata al 17° posto in classifica, sopravanzando di un punto il Genoa (reduce dal pareggio interno con il Cagliari) che oggi sarebbe in Serie B.

Il Parma, invece, battendo di misura la Fiorentina con un'autorete di Gerson ha conquistato la salvezza inguaiando proprio i viola. Anche l'Udinese può tirare un sospiro di sollievo, poiché grazie alla vittoria per 3-2 nell'anticipo del sabato sulla Spal si è issata a quota 40 punti e, con gli scontri diretti tutti a favore può brindare alla permanenza in Serie A.

Il Bologna invece non può dirsi ancora al sicuro del tutto: la formazione felsinea, infatti, dovrà conquistare un punto in due gare (tra Lazio e Napoli) per non incappare in brutte sorprese. Dunque, alla luce degli ultimi risultati e dell'attuale classifica, le tre formazioni che rischiano seriamente di retrocedere nel campionato cadetto insieme a Chievo e Frosinone sono Fiorentina, Empoli e Genoa.

La Fiorentina (40 punti) non dovrà perdere il confronto diretto della prossima settimana con il Genoa (37 punti). Tuttavia un pareggio potrebbe andar bene qualora l'Empoli dovesse uscire sconfitto dal match di San Siro contro l'Inter: in questo caso, infatti, mentre i gigliati sarebbero ampiamente salvi, i rossoblu andrebbero ad agganciare gli azzurri toscani a quota 38, ma in virtù degli scontri diretti otterrebbero la permanenza nel massimo campionato. Ovviamente, se sulla carta la sfida di Milano sembra proibitiva per i ragazzi di Andreazzoli, qualora dovessero giungere dei risultati positivi per i nerazzurri in piena lotta per la qualificazione alla Champions League, l'Empoli potrebbe ritrovarsi ad affrontare un'Inter priva di motivazioni e stimoli e a quel punto tutto potrebbe essere possibile.

La bagarre salvezza potrebbe risolversi anche in una mischia finale con più formazioni a 40 punti. Questa situazione si verificherebbe se il Bologna dovesse perdere con Lazio e Napoli, se il Genoa dovesse vincere a Firenze e se l'Empoli dovesse fare bottino pieno al Meazza, toccando i 41 punti e dando il via alla festa salvezza. In questo caso la retrocessione in Serie B toccherebbe al Bologna in svantaggio nella classifica avulsa, a meno che la Fiorentina non dovesse fare harakiri con il Grifone genoano, perdendo con più di un goal di scarto e sprofondando in Serie B.