L'Inter avrebbe deciso di rompere gli indugi per Nicolò Barella. In questi giorni si sarebbe tenuto un incontro a Milano tra i dirigenti nerazzurri Beppe Marotta e Piero Ausilio, e il presidente del Cagliari Giulini per provare a sbloccare una volta per tutte la trattativa. Il problema sarebbe sempre legato alla distanza tra domanda e offerta: il patron dei sardi valuta il centrocampista 22enne non meno di 50 milioni di euro, mentre dall'altra parte sarebbero stati offerti 25-30 milioni di euro più un paio di contropartite tecniche. Queste ultime, però, dovranno avere un valore di mercato in grado di garantire un costo complessivo dell'operazione pari ai 50 milioni richiesti dagli isolani.

In un primo momento era circolato il nome di Alessandro Bastoni tra i principali indiziati per portare a termine l'affare Barella. Tuttavia, pare che Antonio Conte abbia bloccato qualsiasi ipotesi di cessione del ragazzo, essendo deciso ad inserirlo in organico come sesto difensore a sua disposizione. Di conseguenza, in queste ore si starebbe ragionando su Eder e Dimarco, con le parti che si sarebbero aggiornate alla prossima settimana per rivedere le rispettive posizioni.

L'eventuale approdo di Nicolò Barella all'Inter sarebbe destinato ad allontanare dalla Beneamata Radja Nainggolan. Il tecnico Conte, infatti, non avrebbe intenzione di trattenere il belga alla Pinetina, non gradendo i suoi comportamenti spesso al di sopra delle righe e poco ortodossi rispetto agli atteggiamenti ligi al dovere che l'ex Chelsea di solito pretende dai suoi calciatori.

Dunque il 49enne salentino starebbe solo aspettando di avere finalmente a disposizione il giovane talento del Cagliari per comunicare alla società meneghina che il "Ninja" per lui può anche finire sul mercato. Naturalmente l'Inter lo lascerebbe partire solo a fronte di un'offerta economica adeguata (non meno di 30 milioni).

Inter: si continua a lavorare per Dzeko-Lukaku

La società nerazzurra starebbe lavorando su più fronti per rinnovare il parco giocatori in vista della prossima stagione. Infatti, se da un lato va avanti la trattativa per Nicolò Barella, dall'altro proseguono i contatti per cambiare volto al reparto offensivo. Edin Dzeko - salvo clamorosi imprevisti dell'ultima ora - dovrebbe a breve mettere nero su bianco il suo accordo triennale con la squadra milanese.

Attualmente ci sarebbe un po' di distanza tra Inter e Roma sulla valutazione dell'attaccante bosniaco: i nerazzurri avrebbero proposto 10 milioni, la Roma 20. L'intesa, come rivela Tuttosport, dovrebbe trovarsi grazie all'inserimento di una contropartita tecnica.

Sicuramente è più complessa la strategia per mettere le mani su Romelu Lukaku, "pallino" di Antonio Conte che lo avrebbe voluto con sé anche ai tempi del Chelsea. In quest'ottica, risultano significative le recenti dichiarazioni del centravanti del Manchester United che, dopo aver svelato che gli piacerebbe tanto essere uno dei protagonisti della Serie A, ha incensato il neo-tecnico interista definendolo "il migliore allenatore al mondo".

Non si esclude che con queste affermazioni il bomber belga abbia voluto mettere un po' di pressione ai Red Devils, lasciando intendere la sua volontà di partire verso l'Italia.

Il club britannico, infatti, vorrebbe 75 milioni di euro per privarsi della punta 26enne che non è mai stata messa ufficialmente sul mercato, e di conseguenza la sua società di appartenenza non vorrebbe rimetterci rispetto alla cifra versata nel 2017 all'Everton.