Quest'annata calcistica si è conclusa con l'esonero di molti allenatori del campionato italiano. Nell'intervista rilasciata a Tuttomercatoweb, a margine dell'evento The Coach Experience, Alberto Zaccheroni ha fatto il punto sulla situazione degli allenatori in Italia.

La lista dei migliori

L'ex allenatore ha evidenziato che spesso nel calcio si seguono delle mode e chi non le adotta viene ghettizzato. Secondo lui un conduttore deve proporre ciò che ritiene valido e poi l'importante è persuadere i giocatori a seguire le direttive: "Devi essere convincente e lo sei se ce l'hai dentro, se sai perfettamente di cosa parli".

La Juventus pare aver sostituito Allegri con Maurizio Sarri, due tecnici antitetici da tutti i punti di vista. In merito a questa scelta, l'intervistato ha evidenziato che i bianconeri nella loro storia hanno sempre cambiato e hanno avuto sempre ragione: "Hanno sempre percorso strade diverse per ottenere risultati". Prendendo l'ex Napoli hanno scelto uno dei top del nuovo modo di giocare. Gli allenatori migliori della Serie A al momento sono Conte all'Inter, Sarri alla Juve e Ancelotti al Napoli. La guida tecnica del Milan è Giampaolo, il quale proviene dall'Udinese e avrà il difficile compito di lavorare per la prima volta con una grande squadra. Giampaolo ha coraggio e buone idee e con l'aiuto di Maldini avrà la possibilità di fare bene.

L'Inter con l'acquisto di Antonio Conte è vista come l'anti-Juve ed è così anche per Zaccheroni. I nerazzurri anche nella passata stagione avevano un organico forte, forse leggermente troppo fisico e ciò avrebbe tolto fantasia e imprevedibilità. Adesso si tratta di trovare il giusto equilibrio e l'ex bianconero è in grado di farlo perché insieme ad Ancelotti è ritenuto il migliore tecnico italiano: "Secondo me è il migliore senza nulla togliere a Sarri".

Il tecnico di Valdarno rappresenta la novità, almeno secondo Zaccheroni : "È il nuovo, meglio di così non potevano fare. Forse Guardiola poteva portare le idee che portano questi tre".

Fiorentina e Lazio

La Fiorentina ha cambiato proprietà e ciò un po' dispiace all'ex allenatore, perché gli stranieri non hanno nessun attaccamento alla società acquistata, infatti la vedono solo come fonte di guadagno, almeno secondo Zaccheroni.

Sul rinnovo di Inzaghi con la Lazio l'intervistato pensa che Simone abbia voluto continuare in un posto tranquillo e rassicurante, anche se lui non sembrerebbe uno che si accontenti. Forse l'ex giocatore ha ritenuto giusto proseguire il progetto iniziato tra i biancocelesti, almeno secondo il parere di Zaccheroni.