Archiviata la pratica allenatore, con l’investitura di Maurizio Sarri, la Juventus si è tuffata nel mercato per puntellare i reparti nevralgici, individuati in difesa e a centrocampo. Per la terra di mezzo a gennaio, Fabio Paratici si era già assicurato Aaron Ramsey dell’Arsenal, con la formula del parametro zero e ora sarebbe in procinto di chiudere con la stessa modalità del gallese, anche per Adrien Rabiot. Nel blitz di ieri, a Parigi, il ds avrebbe limato gli ultimi dettagli con la madre-agente del centrocampista Veronique Rabiot e adesso mancherebbe soltanto l’annuncio ufficiale.

Fiducia per il buon esito dell'affare de Ligt

Il restyling in difesa è iniziato con l’acquisto di Merih Demiral dal Sassuolo e Romero del Genoa. Il turco dovrebbe aggregarsi già per la tournée estiva ai bianconeri, mentre l’argentino sarebbe destinato a un altro anno di "apprendistato" tra i liguri.

Il vero obiettivo del club di Agnelli è però Matthijs de Ligt dell’Ajax, responsabile dell’eliminazione ai quarti di Champions League dei bianconeri. Nonostante la giovane età (19 anni) ha fatto esperienza internazionale e il suo talento non sarebbe passato inosservato ai top club europei, Barcellona e PSG in primis. I blaugrana, in primavera, sarebbero stati ad un passo dall’accaparrarselo, poi l'inversione 'ad U' del centrale avrebbe fatto saltare il banco.

Anche i parigini con il ds Henrique Antero sono stati vicinissimi al giocatore, ma poi discrepanze con l’agente del capitano dei lancieri, Mino Raiola avrebbero decretato l’interruzione della trattativa.

Il momentaneo ritiro delle concorrenti ha così spinto la Juventus a prendere contatti con il procuratore di de Ligt per ottenere la disponibilità del diciannovenne al trasferimento sotto la Mole.

Complice l’invito di Cristiano Ronaldo, inoltrato al difensore alla fine della gara di Nations League, è arrivato il consenso ed è stato sostanzialmente stabilito l’accordo economico. In base alla prima bozza dell’intesa, il centrale percepirebbe 12 milioni bonus compresi e ci sarebbe una clausola rescissoria di 150 milioni di euro.

Il rinvio del blitz

Ottenuto il consenso del diretto interessato, la dirigenza della Continassa sembrerebbe essere pressoché sicura di concludere l’affare con l’Ajax con la quale avrebbe buoni rapporti, grazie alla conoscenza del presidente Andrea Agnelli con il dg degli olandesi Van der Sar, ex portiere bianconero ed ora facente parte dell’Eca. La chiusura dell’affare era prevista nel weekend, ma adesso il viaggio del Chief Football Officer è stato rimandato alla prossima settimana. Gli olandesi avevano fissato il costo del cartellino di de Ligt tra gli 80-90 milioni, sperando di scatenare un’asta, ma adesso con Barcellona e Paris Saint Germain defilate, la Juve potrebbe chiudere a 75 milioni di euro, cifra che dovrebbe essere spalmata tra una parte fissa di 65-67 milioni più i soliti bonus, pari a una decina di milioni di euro.