Ci siamo, il torneo di serie C sta per arrivare nella parte finale della sua massacrante stagione agonistica, con gli ultimi sussulti che vedranno impegnate le squadre qualificate per le gare di finale dei play-off che assegneranno due promozioni in serie B.

Oggi 5 giugno, alle ore 20,30, è in programma la prima sfida all'Arena Garibaldi di Pisa tra i locali e la Triestina che si ritrovano, guarda caso, dopo dieci mesi di distanza dalla gara di Coppa Italia che per entrambe le formazioni costituiva il debutto ufficiale della stagione 2018/19. Questa volta però in palio c'è molto di più, una promozione che potrebbe far ripartire la gloriosa storia dei due club dopo qualche anno di sofferenza, un'occasione da afferrare al volo per rientrare nel grande giro del calcio che conta.

Pisa e Triestina un pezzo di storia del calcio italiano

Infatti, Pisa e Triestina contano insieme 33 presenze in A (7 il Pisa e ben 26 la Triestina) e 54 apparizioni in serie B, dove i toscani vantano 32 campionati, l'ultimo disputato nel 2016/17, contro i 22 degli alabardati, l'ultimo nella stagione 2010/11.

Per il Pisa, poi, si tratta della terza finale negli ultimi sei anni, il suo tecnico invece Luca D'Angelo ne ha vinte due in serie D e in C2 con il Rimini, sia come calciatore che come allenatore, ma l'occasione è ghiotta per il suo rilancio definitivo ed il prosieguo della sua carriera.

Intanto, il circuito di vendita Viva Ticket che gestisce il club nerazzurro è andato in tilt, a causa della caccia al tagliando che si è scatenata a Pisa nelle ultime ore, costringendo il club ad attivarsi per risolvere diversi problemi tecnici.

Sicuramente stasera l’Arena Garibaldi registrerà il colpo d'occhio delle grandi occasioni e ci sarà il sold out con la presenza di diecimila tifosi.

Queste le probabili formazioni:

Pisa (4-3-1-2): Gori; Lisi, Benedetti, De Vitis, Meroni; Di Quinzio, Gucher, Izzillo; Minesso; Pesenti, Moscardelli. All. D'Angelo

Triestina (4-4-2): Offredi; Frascatore, Lambrughi, Modolo, Formiconi; Mensah, Coletti, Maracchi, Petrella; Granoche, Costantino.

All. Pavanel

L'altra grande sfida è in programma sabato 8 giugno, alle ore 20,30, al 'Garilli' di Piacenza tra gli emiliani ed il Trapani, gara che si annuncia molto combattuta, resa ancor più nervosa dal comunicato emesso, attraverso l'AIC, dai calciatori del Trapani che hanno messo in mora il proprio club per il ritardo del pagamento degli stipendi.

A tal proposito a gettare benzina sul fuoco è intervenuto il quotidiano emiliano 'Libertà', in edicola oggi che ha titolato in prima pagina: 'il Piacenza si gioca la Serie B con chi non paga gli stipendi', puntando il dito contro le presunte irregolarità sul piano delle scadenze amministrative del club amaranto.

Trapani, 'messa in mora? Abbiamo 20 giorni di tempo'

Il Trapani ha emesso un comunicato affermando che solo sei calciatori della rosa di prima Squadra non hanno ricevuto gli emolumenti di marzo 2019 che, comunque, - continua il comunicato -, saranno pagati molto presto.

Lo stesso club precisa che le scadenze federali sono state rispettate, comprese quelle che facevamo riferimento al 18 marzo scorso ed inoltre sottolinea che ci sono 20 giorni di tempo per mettere a posto le questioni in sospeso.

Pertanto, - conclude la nota -, "è giusto che prevalga il buon senso alla vigilia di una gara così delicata come quella che si accinge a disputare il proprio club e non alzare polveroni sulle inadempienze che troveranno la loro giusta risoluzione nei modi e nelle forme previsti dalle norme federali".