Archiviato il capitolo cessione del club, con la pubblicazione della lettera di intenti tra le parti, la Sampdoria deve ora dedicarsi al Calciomercato. Di Francesco ha infatti chiesto almeno tre pedine per completare il proprio scacchiere: un esterno offensivo, un centrocampista e un vice Quagliarella con la società che ha promesso al mister di accontentarlo. Gli uomini di mercato del club genovese hanno quindi accelerato per portare a casa Defrel, Rigoni e Simeone senza però fare i conti con l’oste di turno. E così nelle ultime ore Sassuolo e Cagliari hanno fatto uno sgambetto a Ferrero inserendosi nelle trattative.

L’unica pista che è rimasta in piedi è dunque quella per Rigoni.

Intanto nelle scorse ore James Dinan e Alex Knaster hanno visitato il centro sportivo di Bogliasco per la gioia dei tifosi che hanno visto questo gesto come un’ulteriore conferma della volontà dei due di acquistare la loro amata squadra.

Defrel chiede tempo alla Samp per pensare e poi sceglie il Sassuolo

La Sampdoria puntava forte su Defrel. L’offerta alla Roma era quella di un prestito oneroso con obbligo di riscatto prefissato per una cifra vicina ai 13 milioni di euro ma il giocatore non era convinto di tornare a vestire la maglia blucerchiata e ha chiesto tempo per riflettere. Il Cagliari, approfittando della situazione ha provato a soffiare l’attaccante alla Samp senza però affondare il colpo decisivo.

Più bravo è stato il Sassuolo che, forte della volontà del calciatore, ha chiuso l’operazione. E pensare che Di Francesco si era esposto in prima persona, telefonando a Defrel e rassicurandolo sul suo ruolo importante nella squadra. Niente di fatto dunque, l’attaccante raggiungere De Zerbi che già fu suo allenatore a Foggia nella stagione 2011-12.

L’operazione complessiva è stata di circa 16 milioni di euro.

La Sampdoria aveva virato su Simeone, il Cagliari glielo soffia sotto il naso

Archiviato il no di Defrel, la dirigenza blucerchiata ha virato fortemente su Simeone della Fiorentina. Nelle scorse ore, anche sentendo le parole dell’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, la trattativa sembrava virtualmente chiusa sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 15 milioni di euro.

Sembravano superate anche le difficoltà legate alle perplessità del giocatore che voleva un ruolo da titolare e non da riserva a Quagliarella ma si sa, nel calcio d’oggi, finché non vi è la firma sul contratto nessuna trattativa va considerata chiusa. Il Cagliari infatti, ha individuato nell’attaccante argentino il sostituto ideale dell’infortunato Pavoletti, arrivando ad offrire ai gigliati circa due milioni di euro in più rispetto alla Samp. Dopo qualche ora di riflessione il calciatore pare aver scelto i sardi come destinazione, viste anche le maggiori chance di partire titolare. Ora i blucerchiati si trovano in difficoltà e stanno sondando il mercato per individuare una pedina che possa essere utile alla causa vista anche la quasi sicura partenza di Bonazzoli.

Rigoni trattativa pressoché chiusa, il gruppo di Vialli intanto visita Bogliasco

Sfumati Defrel e Simeone, al momento rimane in piedi solo la trattativa per Emiliano Rigoni, individuato come l’esterno offensivo ideale per il gioco del mister Di Francesco. L’intesa con lo Zenit pare essere stata trovata sulla base di un prestito oneroso da 1 milione di euro con obbligo di riscatto a 9 milioni di euro, sembra legato a un numero minimo di presenze in campo. La Samp inizialmente voleva solo il diritto di acquisto ma, viste le resistenze dello Zenit, alla fine ha ceduto pur chiedendo uno sconto sul prezzo futuro di acquisto. A un paio di giorni dalla chiusura del mercato Osti e il suo team dovranno trovare velocemente delle alternative fattibili e valide per accontentare il mister.

Intanto, qualche ora fa, Dinan e Knaster hanno visitato le strutture sportive della Sampdoria a Bogliasco rilasciando anche dichiarazioni d'amore verso la città. Sui social, i tifosi si sono già scatenati, vedendo questo gesto e queste parole come una conferma della trattativa in corso per la cessione del club ai due magnati americani, rappresentati dall’ex bomber blucerchiato Gianluca Vialli.

Ora non resta che attendere le prossime ore per vedere se Ferrero riuscirà a salvare quella che, per il momento, viene definita da sostenitori blucerchiati come una delle sessioni di calciomercato più deludenti della storia della Sampdoria.