La Juventus, in questa ultima tranche di mercato, sta lavorando per snellire la rosa che presenta alcuni pesanti esuberi. Fabio Paratici starebbe cercando di concludere qualche buon affare con il Barcellona sia in uscita piazzando Daniele Rugani che in entrata. Tra i blaugrana, secondo Tuttosport, piacerebbe molto Juan Miranda, il diciannovenne militante nella seconda squadra, ma già utilizzato dal tecnico Valverde nella passata stagione in prima divisione per testarlo con i 'grandi'. Sulle tracce del terzino c’è però anche l’Olympique Marsiglia che sarebbe in vantaggio sui bianconeri perché pronto ad accontentare le richieste dei catalani che non vorrebbero cedere il giovane a titolo definitivo.

Per questa trattativa il Chief Football Officer avrebbe proposto Rugani. I blaugrana starebbero valutando la vendita di Samuel Umtiti, oggetto del desiderio di molti club e le condizioni precarie del diciannovenne Jean Clair Todibo. Sul tavolo della trattativa uno scambio tra l’ex Empoli e Miranda rimarrebbe un’idea perché, in realtà, gli spagnoli sarebbero molto titubanti nell'ingaggiare il centrale azzurro, la stessa perplessità che avrebbe fatto evaporare l’operazione con il Monaco.

La Roma in corsa per Rugani

Nonostante Paratici stia lavorando in Catalogna, la destinazione più probabile per il numero 24 bianconero potrebbe essere la Roma. Fra il ds juventino e quello giallorosso, Gianluca Petrachi, pochi giorni fa era stato programmato un incontro, poi saltato perché il tecnico dei capitolini Fonseca avrebbe preferito Dejan Lovren, in uscita dal Liverpool.

L’operazione tra il club di Andrea Agnelli e quello di James Pallotta, malgrado la battuta d’arresto, potrebbe riaprirsi anche perché il giocatore avrebbe dato il gradimento per il trasferimento nella capitale e i due ds hanno buoni rapporti ed avrebbero già raggiunto un’intesa di massima. La prima bozza dell’accordo prevederebbe la cessione del difensore con la formula del prestito a 5 milioni di euro con diritto di riscatto a 25 che diventerebbe obbligo dopo il raggiungimento di obiettivi alla portata.

In tutto, la dirigenza della Continassa ricaverebbe 30 milioni, cifra nettamente inferiore ai 50 milioni di euro, offerti l’estate scorsa dal Chelsea. Il segno tangibile che Rugani sia in uscita sono le tante panchine consecutive e tutto ciò per non incorrere in infortuni che potrebbero complicare la sua cessione. Un’altra pedina considerata in esubero perché antitetica alla filosofia di gioco di Maurizio Sarri sarebbe Blaise Matuidi, alla ricerca di una nuova avventura dove concludere la sua brillante carriera.