In questi ultimi giorni di mercato, la priorità della Juventus è vendere per sfoltire la rosa che presenta esuberi in ogni reparto, a cominciare da quello difensivo. Il pacchetto arretrato annovera ben quattro centrali, dei quali uno tra Daniele Rugani e Merih Demiral sembra destinato a lasciare Torino. Fabio Paratici da tempo starebbe lavorando a stretto contatto con il ds della Roma, Gianluca Petrachi, per la cessione di Rugani. Durante la scorsa settimana la trattativa che sembrava avviata sui giusti binari si sarebbe arenata, ufficialmente perché le richieste dei venditori sarebbero state ritenute troppo alte dagli acquirenti.
In realtà, il profilo del difensore toscano non convincerebbe del tutto Paulo Fonseca che avrebbe chiesto alla dirigenza di fare un tentativo per Nicolas Nkoulou, in forza al Torino. La richiesta del ds giallorosso avrebbe trovato un muro nel presidente dei granata Urbano Cairo, per cui i capitolini sarebbero tornati a puntare il 24enne di Lucca. Già nella notte di domenica l’AD della Roma, Guido Fienga, avrebbe contattato nuovamente i campioni d’Italia e l’agente del giocatore starebbe soggiornando nella capitale per motivi personali, ma anche per seguire gli sviluppi dell’affare.
Benatia 'sponsorizza' Rugani alla Roma
Secondo Tuttosport, tra oggi e domani, la dirigenza della Continassa e quella romanista dovrebbero incontrarsi per cercare di chiudere in bellezza l’affare.
Tra i due club c’è un buon rapporto e la Juve oltre a fare plusvalenza riceverebbe due giovani contropartite tecniche individuate nel diciottenne Riccardi e nel ventenne Zan Celar. Rugani è stato raccomandato caldamente al club di Pallotta da Medhi Benatia perché essendo stato suo compagno conosce il valore del giovane. Il marocchino che ha militato tra i capitolini avrebbe dato, scherzando (ma non troppo), la sua disponibilità a ritornare, qualora Petrachi lo invitasse.
Il sacrificio
La trattativa con i romani potrebbe essere però sopravanzata dal probabile incontro tra la Juventus e il Milan interessato a Merih Demiral perché se venisse ceduto il turco, l’azzurro verrebbe tolto dal mercato. La dirigenza della Continassa preferirebbe vendere l’ex Empoli per due motivi: farebbe una plusvalenza maggiore, mentre se dovesse cedere l’ex neroverde dovrebbe versare il 30/40 per cento del ricavo al Sassuolo dal quale l’ha prelevato in questa sessione di mercato.
Altro punto a favore della permanenza dell’ultimo arrivato è il talento che ha impressionato la dirigenza e l’allenatore Maurizio Sarri, per cui in futuro preferirebbero puntare su di lui. La sensazione è che il club di Andrea Agnelli dovrà cedere uno dei due, anche se dovesse sacrificare l'ultimo arrivato.