Il mercato della Premier League chiude i battenti giovedì 8 agosto e Fabio Paratici in questi giorni per cercare di concludere le trattative in corso ha trascorso più tempo a Londra che a Torino. Ieri il ds bianconero era a Wembley dove ha seguito la partita Liverpool - Manchester City: la sua priorità era la conclusione dello scambio con i Cityzens tra Joao Cancelo e Danilo, il quale ormai in dirittura d'arrivo.
Oltre all'affare con il City, il dirigente avrebbe incontrato, secondo Tuttosport, i vertici dello United non solo per il possibile scambio Lukaku-Dybala, ma anche per cercare d'imbastire una trattativa last minute per Paul Pogba.
A dimostrazione che ieri si sia gettato il seme per riportare in bianconero il centrocampista francese, ci sarebbe il fatto che Paratici è stato raggiunto a Londra dal vicepresidente Pavel Nedved e dall'agente del giocatore Mino Raiola, il quale in questa estate ha fatto molti affari con i bianconeri (de Ligt, Pellegrini e la cessione di Kean all'Everton).
Raiola vuole accontentare Paul
Il centrocampista campione del mondo di Russia 2018, nelle ultime settimane è stato vicino al Real Madrid, ma poi il presidente Florentino Perez avrebbe virato su un altro obiettivo, ovvero Donny van de Beek dell'Ajax, per cui nonostante il pressing dell'allenatore Zinedine Zidane, avrebbe rinunciato momentaneamente al transalpino.
In questo cambio di rotta la Juve avrebbe visto uno spiraglio per riportare all'ombra della Mole il "Polpo". La trattativa non è impossibile, ma a dir poco complicata soprattutto perché i tempi sono brevi, anche se Mino Raiola tenterà in tutti i modi di accontentare la punta di diamante della sua scuderia.
Paul sarebbe felice di ritornare a quella che lui chiama "casa", soprattutto ora che i Red Devils non disputeranno la Champions League, torneo a cui non vorrebbe rinunciare per la seconda volta da quando si trova in Premier League.
Nel 2016, anno in cui è ritornato oltremanica, infatti non ha disputato il massimo torneo europeo, ora a 26 anni vorrebbe invece tentare di vincere la "coppa dalle grandi orecchie" in modo da trovare la definitiva consacrazione.
I presupposti dell'affare
Secondo quanto scritto stamani su Tuttosport, la dirigenza della Continassa per ammortizzare i costi esorbitanti (gli inglesi valutano il cartellino 150 milioni), vorrebbero mettere sul tavolo delle contropartite tecniche, le quali sarebbero state individuate in Mario Mandzukic e Blaise Matuidi, mentre diventa sempre più difficile il coinvolgimento di Paulo Dybala, il quale con le sue esigenti richieste pecuniarie avrebbe scoraggiato lo United. La speranza di concludere il "Pogback" con una fumata bianca in questi giorni sarebbe flebile, ma la speranza è l'ultima a morire.