In questa sessione di mercato c'è un tormentone che, molto probabilmente, durerà fino al 2 settembre: il caso Mauro Icardi. L'argentino, ai ferri corti con l'Inter dal 13 febbraio, data in cui è stato privato della fascia di capitano, ora è stato relegato fuori rosa e privato della maglia numero nove che è stata data al nuovo attaccante Romelu Lukaku, soffiato alla Juventus in extremis. È chiaro che i nerazzurri vogliono solo cedere la 'bocca di fuoco' ed ora che sono in una botte di ferro per aver preso il belga, non vogliono fare sconti, valutandolo tra i 75 e gli 80 milioni di euro.
Fabio Paratici, fin dall'estate scorsa, segue il giocatore di Rosario, ma la cifra richiesta dall'acerrima nemica è considerata esagerata e poi in questo momento la sua priorità è piazzare gli esuberi del parco attaccanti, individuati in Mario Mandzukic, Gonzalo Higuain e, per una buona offerta, anche in Paulo Dybala.
Il sondaggio di Wanda Nara
Nell'ipotesi in cui Maurito rimanesse a Milano giocherebbe qualche gara, giusto per non incorrere in beghe giudiziarie, ma questa situazione non sarebbe gradita né al diretto interessato, né tanto meno alla moglie agente del giocatore Wanda Nara. La signora Icardi, vista la situazione di stallo venutasi a creare con la Juventus, si starebbe guardando intorno per capire le intenzioni di Roma e Napoli, entrambi interessati all'ex capitano.
I giallorossi avrebbero offerto al club di Suning Edin Dzeko più 30 milioni di euro, mentre il club di Aurelio De Laurentiis, impegnato in più trattative, avrebbe momentaneamente abbandonato l'idea anche perché il costo del cartellino sarebbe ritenuto eccessivo. Per i bianconeri, che avrebbero anche un accordo economico con l'attaccante, l'affare si è complicato in quanto l'Inter, il cui AD Beppe Marotta avrebbe il dente avvelenato con il ds ed ex amico Fabio Paratici, preferirebbe che il suo tesserato si trasferisse altrove.
La mossa in extremis
L'unica soluzione per concludere la vicenda sarebbe uno scambio tra Dybala e Icardi. Al momento, la Juventus e la Joya sarebbero contrari a quest'operazione, ma la sensazione degli addetti ai lavori sarebbe che, alla fine lo scambio, potrebbe arrivare perché dal punto di vista economico le due rivali ne uscirebbero entrambe avvantaggiate.
L'affare, se mai si dovesse concludere, arriverà in coda alla sessione, quando entrambi i club avranno il coraggio di correre il rischio. La dirigenza della Continassa e il ragazzo di Laguna Larga starebbero aspettando un'eventuale proposta del Paris Saint Germain: infatti, qualora i parigini cedessero Neymar, intenzionato a cambiare aria, potrebbero avanzare un'offerta per il Diez bianconero.