Juventus-Inter è la sfida di cartello della settima giornata di Serie A e si giocherà domenica 6 ottobre, una partita che non solo mette in palio il primo posto della classifica, ma rappresenta anche una sfida sentitissima tra le due tifoserie. Sarà molto importante vincere non solo per i tre punti ma anche a livello psicologico perché un successo potrebbe essere una grande iniezione di autostima. Juventus e Inter tornano in campo a poche ore dai rispettivi impegni di Champions League: la formazione di Maurizio Sarri ha vinto agevolmente in casa contro il Bayer Leverkusen, mentre l'Inter è caduta contro il Barcellona nonostante una ottima prestazione.
Pochi i dubbi che riguardano le probabili formazioni della sfida, gli undici che dovrebbero scendere in campo sono praticamente la formazione-tipo per entrambe le squadre.
Le probabili formazioni di Juventus-Inter
Juventus (4-3-1-2): Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Ramsey; Higuain, Ronaldo.
Inter (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; D'Ambrosio, Barella, Brozovic, Sensi, Asamoah; Martinez, Lukaku.
Le ultime sulle formazioni
Come detto i due allenatori non hanno in fondo troppi nodi da sciogliere. La Juventus di Sarri si schiererà con il 4-3-1-2 e in campo dovrebbero andare praticamente tutti i giocatori visti all'opera in Champions. Dunque Szczesny tra i pali, la conferma di Cuadrado in difesa sulla fascia destra insieme a De Ligt, Bonucci e Alex Sandro.
A centrocampo scalpita Rabiot, ma probabilmente in un match così importante l'allenatore ex Napoli vorrà andare sul sicuro, schierando due elementi esperti come Matuidi e Khedira. Nel ruolo di trequartista si dovrebbe rivedere Ramsey al posto di Bernardeschi, anche se questo dubbio probabilmente sarà sciolto solamente in extremis.
Sicuro in avanti Ronaldo di un posto, al suo fianco dovremmo vedere Higuain e non Dybala. Il centravanti in Champions è stato il migliore in campo e Sarri potrebbe dargli ancora fiducia.
Anche il tecnico dell'Inter non ha in fondo tanti nodi da sciogliere e si affiderà a quasi tutta la squadra che ha ben disputato il match contro il Barcellona, nonostante siano state spese tante energie.
In porta Handanovic, in difesa giocheranno Godin, De Vrij e Skriniar. A destra un ballottaggio da risolvere: spazio ancora a Candreva oppure Conte schiererà il più difensivo (ma più fresco) D'Ambrosio? A sinistra c'è l'ex Asamoah, mentre al centro Brozovic in cabina di regia sarà affiancato da Sensi e Barella. In attacco non c'è lo squalificato Sanchez e allora torna Lukaku dall'inizio, presenza molto importante, con al suo fianco il confermato Lautaro Martinez.