Il Calciomercato della Juventus si accende soprattutto in uscita. Mario Mandzukic ed Emre Can sarebbero pronti a lasciare Torino già a gennaio ma potrebbero non essere le uniche cessioni. Da monitorare con attenzione c’è anche la situazione legata ad Adrien Rabiot che non sta rendendo al meglio e su cui c’è l’interessamento di alcune grandi squadre estere.

La Juve ha acquistato il francese a parametro zero la scorsa estate appena è scaduto il contratto che lo legava al Paris Saint Germain. Il corteggiamento è stato lungo (cinque anni raccontano alcuni rumors), e alla fine Paratici è riuscito a strapparlo alla concorrenza.

Un colpo che sembrava poter essere uno dei migliori dell'estate bianconera per la duttilità e il talento del ragazzo ma, ad oggi, non tutto è andato secondo i piani.

Calciomercato Juventus: Tottenham e non solo su Rabiot

Le voci di addio a gennaio di Rabiot non sono mai state confermate dagli uomini del calciomercato della Juventus. Alcuni rumors, però, indicano che l’idea non sarebbe troppo campata per aria. In Francia il portale delle tv Eurosport e in Inghilterra il sito Sportsmole raccontano, infatti, che il Tottenham sia sempre molto vigile sul centrocampista. Già con Pochettino, soprattutto prima che il ragazzo si accordasse con la Vecchia Signora, gli Spurs avrebbero avuto contatti con il suo entourage per provare a portarselo a casa.

Fallito questo tentativo i rumors sono continuati e non si sono fermati nemmeno con il cambio di allenatore. Anzi, se possibile, le voci si sono intensificate. Josè Mourinho infatti è un estimatore di Rabiot e vorrebbe muoversi già a gennaio per portarlo a Londra.

L’idea sarebbe inserita nel piano di sostituzione di Eriksen, in scadenza di contratto e molto lontano da un possibile prolungamento.

Il danese è sul taccuino di Paratici. Così è stato ipotizzato, anche in passato, uno scambio che sembra però sia una pista poco praticabile. Il succo della questione dalla parte juventina è: perché dovrei pagare il cartellino di Eriksen, anche inserendo Rabiot, per un giocatore che potrebbe arrivare a zero tra qualche mese?

Così la sensazione è che se il Tottenham volesse davvero Rabiot dovrebbe portare sul tavolo di Paratici un’offerta in denaro. In questo modo la Juve metterebbe a bilancio una succosa plusvalenza non avendo pagato nulla per il cartellino. La stessa situazione si sta creando per Emre Can. Sul centrocampista transalpino non c’è solo il Tottenham: anche il Bayern Monaco sta cercando un giocatore con quelle caratteristiche e sarebbe pronto a inserirsi nella corsa.

Rabiot gioca poco, l’addio alla Juventus non è impossibile

E’ bene notare come, al momento, l’addio di Rabiot alla Juventus a gennaio non è per niente certo. I bianconeri non hanno bisogno di cederlo, ma il ragazzo non è propenso alla panchina e il suo passato al Psg lo dimostra.

E di panchine il francese ne ha collezionate parecchie in questa stagione. Su sedici partite disputate dalla Juve ne ha giocate in totale nove, di cui solo due complete, contro la Lokomotiv Mosca in Champions League e contro il Brescia in campionato. Poi spiccioli di gara con Parma, Spal, Bologna, Lecce, Genoa, in cui è stato espulso per doppia ammonizione nel giro di undici minuti, e Lokomotiv Mosca all’andata. Va infine notato che in tutti i big match disputati oggi dai Campioni d’Italia Rabiot ha sempre guardato i compagni dalla panchina: è successo con Atletico Madrid, Napoli e Inter, le tre sfide più importanti giocate ad oggi dagli uomini di Sarri, in cui Rabiot non è stato impiegato nemmeno un minuto.

Insomma appare abbastanza evidente che il francese non sia una prima scelto del tecnico che però lo ha sempre difeso a spada tratta. Se Rabiot dovesse partite ci sarebbe poi il problema della sostituzione soprattutto se l’addio venisse sommato a quello di Emre Can. I bianconeri non possono rimanere con soli cinque centrocampisti di ruolo (Pjanic, Khedira, Matuidi, Bentancur e Ramsey) soprattutto adesso che giocano con il rombo. Rabiot è quindi un rebus per il calciomercato della Juventus: impossibile ad oggi dire quale sarà il suo futuro ma Tottenham e Bayern Monaco sono pronte all’assalto.