Il Milan sta cercando di muoversi sul mercato nel tentativo di risollevare la classifica, che al momento vede i rossoneri occupare la quattordicesima posizione. Tra gli obiettivi principali della dirigenza milanista ci sarebbe l'arrivo di giocatori d'esperienza, che possano aiutare le giovani promesse rossonere. A tal proposito, nelle ultime settimane c'è stato un forte interesse per un ex attaccante rossonero, Zlatan Ibrahimovic.

Ibra, dalla chiamata con Boban all'incontro con Raiola

Negli ultimi giorni siamo entrati nella fase cruciale della trattativa con la chiamata di Boban a Ibra, durante la quale Zlatan sarebbe stato molto entusiasta e in un certo senso anche colpito dalla telefonata e dalla convinzione del Milan di riportarlo indietro.

Mercoledì 20 novembre Mino Raiola ha incontrato il Milan e le prime trattative hanno evidenziato un piccolo divario tra domanda e offerta dal punto di vista economico.

Secondo quanto riportato da Sempremilan.com, nei colloqui iniziali, il Milan ha offerto un contratto di sei mesi con la possibilità di estenderlo a 18 mesi (resta da vedere a quali condizioni), un'opzione che ad Ibrahimovic non dispiacerebbe. Zlatan difficilmente accetterà di abbassarsi lo stipendio che guadagnava ai Los Angeles Galaxy, poiché gli americani erano disposti a offrirgli un rinnovo alle stesse condizioni. Il Milan avrebbe l'intenzione di fare uno sforzo per Zlatan, desiderando di averlo in rossa già da dicembre, in modo che possa integrarsi immediatamente con il gruppo.

Ibrahimovic avrebbe fermato le altre trattative

Per Ibrahimovic, in questo momento, la priorità è il Milan e avrebbe deciso di concentrarsi solo sull'offerta presentata dal club rossonero. Ora il Diavolo dovrà soddisfarlo, non solo dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista del progetto: Zlatan avrebbe chiesto una squadra che possa puntare alla qualificazione in Europa già da gennaio.

Una volta chiariti tutti questi aspetti, Zlatan potrà finalmente tornare.

Milan, non solo Ibrahimovic: si tenta di convincere Modric

Il centravanti svedese potrebbe non essere l'unico colpo di esperienza in casa Milan nel mercato di gennaio. I dirigenti rossoneri infatti seguono anche il croato Modric, secondo quanto riportato da Calciomercato.com.

Il nazionale croato del Real Madrid è in scadenza col proprio club a giugno 2020, dunque a gennaio potrebbe essere ceduto a un prezzo relativamente basso. L'ostacolo principale nella trattativa potrebbe essere ancora una volta l'ingaggio, infatti Modric guadagna 11 milioni a stagione. Probabilmente molto dipenderà da come il Milan sarà posizionato in classifica prima dell'inizio della finestra di mercato, poiché qualora i rossoneri fossero ancora in corsa per un posto in Champions, Elliott potrebbe decidere di investire di più.