Il Corriere dello Sport di oggi, 13 dicembre, ha ospitato nella rubrica Post, dedicata alle lettere inviate dai lettori via mail, una dura riflessione di un tifoso del Bologna contento per l'eliminazione dell'Inter dalla Champions League. Rivolgendosi ad Italo Cucci (l'ex direttore del Guerin Sportivo è il curatore dello spazio dedicato ai lettori) l'autore della missiva non ha nascosto di essere stato particolarmente felice (per usare un eufemismo) nell'aver visto l'Inter "surclassata dal Barcellona B". Subito dopo ha aggiunto che la compagine catalana ha dato lezioni di calcio ad Antonio Conte.

Il tifoso emiliano non ha risparmiato nemmeno i telecronisti del match, i quali a suo parere avrebbero utilizzato troppo spesso come giustificazione alla debacle interista le pesanti assenze dei centrocampisti Barella e Sensi. In realtà, secondo il lettore del quotidiano sportivo romano, avrebbero dovuto riconoscere con un pizzico di obiettività in più che Handanovic e compagni avevano perso contro quella che era la squadra di riserva del Barça.

Nel corso del suo sfogo, l'autore della lettera ha chiarito di non essere un tifoso della Juventus né di altre storiche rivali dell'Inter, ma di essere un sostenitore del Bologna. Nonostante ciò, si è detto decisamente contrario a "questa beatificazione di Conte", sottolineando che il tecnico leccese in carriera, al di là delle vittorie, non ha mai fatto vedere un bel gioco in campo.

Inoltre ha criticato anche le lamentele dell'allenatore pugliese in merito alla campagna acquisti dell'Inter, ricordando che in estate la dirigenza del club meneghino ha speso all'incirca 150 milioni di euro per portare a Milano i vari Lukaku, Sensi, Barella, Sanchez e Lazaro.

Il parere del supporter bolognese è chiaro: se in Champions League una squadra non è capace di vincere contro lo Slavia Praga (battuto nel match di ritorno ma non in quello dell'andata, ndr) e se perde con il Borussia Dortmund (solo nella sfida di ritorno in Germania, visto che all'andata erano stati gli uomini di Conte a imporsi, ndr), non si può di certo pretendere di passare il turno.

Italo Cucci rincara la dose: 'Senza Icardi hanno buttato via la Champions'

Il giornalista Italo Cucci ha risposto alle dure critiche del tifoso del Bologna all'Inter e ad Antonio Conte rincarando la dose. Sul Corriere dello Sport, infatti, l'ex direttore di Autosprint ha voluto lanciare una frecciata al vetriolo ai vertici del club del Gruppo Suning, affermando di essere pronto a far diventare le sue affermazioni un vero e proprio "tormentone".

Il responsabile della rubrica Post, infatti, si è chiesto quando arriverà il momento in cui la dirigenza dell'Inter (ma anche i tifosi) riconoscerà e ammetterà di aver commesso un errore nel lasciare partire Mauro Icardi, giacché senza di lui: "Hanno buttato via la Champions League". Infine, con una buona dose di pungente ironia, ha aggiunto il suo slogan: "No Icardi, No Party".