La Juventus oramai domina il campionato da otto anni, merito sicuramente della società bianconera ma anche della poca 'concorrenza' negli ultimi anni. In questa stagione la Serie A è finalmente tornata ad essere più equilibrata, con tre squadre che probabilmente si giocheranno la vittoria del campionato. A soffermarsi sulla corsa scudetto in Serie A è stato l'ex giocatore del Milan degli anni 80-90 Ruud Gullit, che ha sottolineato come sia importante per il calcio italiano che ci siano società in grado di competere con il predominio degli ultimi anni della Juventus.

L'ex centrocampista ha infatti dichiarato come sia un piacere vedere una Juventus che arranca in campionato ed è importante che società come Lazio, Inter ed Atalanta possano essere un'alternativa credibile alla squadra allenata da Maurizio Sarri. Una concorrenza che potrebbe rivalutare ulteriormente il campionato italiano, negli ultimi anni dominato dalla Juventus. Attualmente infatti la squadra di Sarri è in prima in classifica ma poi troviamo al secondo posto la Lazio (a -1) e l'Inter, a -3 dalla vetta.

'Mi fa piacere vedere la Juventus in difficoltà in Serie A'

Di certo le parole di Ruud Gullit non hanno fatto piacere ai tanto sostenitori bianconeri. L'olandese ha infatti dichiarato "mi fa piacere vedere la Juventus in difficoltà in Serie A".

Ha poi alleggerito tali dichiarazioni sottolineando come questa competizione in Italia agevoli tutta la Serie A, che negli ultimi anni è diventata fin troppo noiosa. Ha poi aggiunto "è davvero noioso che ogni anno vinca sempre la stessa squadra. Quest'anno è molto più interessante perché se la giocano in quattro". Gullit ha fatto riferimento in particolar modo a Juventus, Lazio, Inter ed Atalanta, con la squadra di Inzaghi che secondo l'ex giocatore sta facendo una stagione spettacolare.

Complimenti anche agli uomini di Conte, senza però dimenticare la qualità del gioco espressa dall'Atalanta di Giampiero Gasperini.

Gullit sul Milan

Lo stesso Gullit ha poi dedicato alcune dichiarazioni al 'suo' Milan, sottolineando come la società debba fidarsi della competenza di dirigenti come Zvominir Boban e Paolo Maldini.

Ha poi lanciato una frecciatina alla proprietà Elliott, sottolineando che non si capisce se il Milan per gli attuali proprietari sia solo un investimento o se ci tengano veramente. Si è poi soffermato sull'ottimo impatto che avuto Ibrahimovic, che ha portato evidentemente coraggio a tutta la rosa rossonera. Ha poi voluto dare un suggerimento alla dirigenza del Milan in merito alla possibile scelta del prossimo tecnico. Secondo Gullit, se si vorrà promuovere un calcio offensivo la soluzione migliore è Frank Rijkaard.