L'emergenza virus in Italia è ancora evidente. Inevitabilmente si è ripercossa anche nel mondo del calcio, con la stagione che è stata sospesa temporaneamente nei vari campionati nazionali e nelle competizioni europee. Una delle squadre più "colpite" dal virus è stata sicuramente la Juventus, con i casi di positività di Daniele Rugani, Blaise Matuidi e Paulo Dybala. Tutti gli altri giocatori della rosa, come ha anche confermato la società bianconera, sono risultati negativi. Trascorsi i quindici giorni dall'isolamento imposto per ragioni sanitarie, tanti giocatori bianconeri sono tornati dalle loro famiglie lasciando l'Italia.
Dopo Cristiano Ronaldo, Miralem Pjanic, Sami Khedira e Gonzalo Higuain, è toccato anche al centrocampista offensivo brasiliano Douglas Costa. Negli ultimi giorni quest'ultimo si è reso protagonista sui social di alcuni 'sombreri' al suo cane nella terrazza della sua abitazione a Torino. Lo stesso brasiliano, tramite una diretta Instagram, ha ufficializzato il suo ritorno in Brasile motivandolo con la voglia ed il desiderio di rivedere sua figlia.
Douglas Costa: 'In Brasile per vedere mia figlia, torno in Italia il 3 aprile'
Il brasiliano Douglas Costa in una diretta Instagram ha dichiarato: "Sono in Brasile per vedere mia figlia, torno in Italia il 3 aprile". In attesa di conoscere come evolverà l'emergenza virus, queste parole confermano che il brasiliano tornerà a disposizione dal 17 aprile.
Come è noto infatti la Juventus imporrà, per chi ha lasciato l'Italia, due settimane di quarantena una volta sbarcati a Torino. L'annuncio di Douglas Costa è servito per spegnere le numerose polemiche piovute contro chi ha deciso di lasciare l'Italia. Il più bersagliato è stato Gonzalo Higuain, che come ha spiegato suo fratello Nicolas, è tornato in Argentina per stare vicino a sua mamma malata.
Hanno lasciato l'Italia anche sette giocatori dell'Inter. Alcuni giornalisti sportivi tifosi bianconeri (su tutti Paolo Rossi di JTV e Marcello Chirico de 'ilbianconero.com') hanno polemizzato sul fatto che i giocatori bianconeri siano stati oggetto di critiche aspre da parte di alcuni addetti ai lavori per aver lasciato l'Italia mentre su quelli dell'Inter non si è detto niente.
La stagione 2019-2020
Intanto il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio ha ribadito la volontà di chiudere la stagione disputando le restanti partite del campionato e di Coppa Italia. Secondo le ultime indiscrezioni potrebbero delinearsi due fasi diverse per campionato e coppe europee. Fra maggio e giugno potrebbero concludersi le competizioni nazionali mentre a luglio si potrebbero giocare le coppe europee e quindi Champions League ed Europa League. Anche qui però dipenderà da come si evolverà l'emergenza virus, considerando che attualmente sta riguardando molte nazioni europee.