La Juventus è finita per l'ennesima volta nel bersaglio delle critiche. Le discussioni in merito al rinvio di Juventus-Inter di campionato hanno evidentemente catalizzato l'attenzione dei principali media sportivi. Come è noto infatti inizialmente la partita era prevista per domenica 1 marzo a porte chiuse, per poi essere posticipata al 13 maggio. Il motivo di questo rinvio è il rifiuto dell'Inter di disputare la partita lunedì 2 marzo. In tanti hanno sottolineato come questa decisione andasse a favore della Juventus, ipotizzando anche presunti condizionamenti da parte del presidente Agnelli alla Lega di Serie A.

Intanto, le ultime dichiarazioni di Marotta confermano la possibilità di giocare Juventus-Inter domenica 9 o lunedì 10 marzo (al riguardo è atteso un comunicato ufficiale della Lega Serie A con il nuovo calendario).

Restando in tema polemiche, il 2 marzo a Radio Kiss Kiss, il direttore di TgCom Paolo Liguori ha acuito ulteriormente le critiche nei confronti della Juventus lanciando delle frecciatine piuttosto pesanti.

'Il problema grosso della Serie A è che la Juventus vi partecipa'

Non ha usato parole dolci Paolo Liguori nei confronti della Juventus, colpevole secondo il giornalista di condizionare decisioni politiche e arbitrali in Italia. "Il problema grosso della Serie A è che la Juventus vi partecipa", definendo quindi un peso la presenza della società bianconera nel calcio italiano.

Si è poi soffermato in particolar modo sulle parole del tecnico bianconero Maurizio Sarri nel post Lione-Juventus, quando l'allenatore toscano ha contestato l'arbitro dicendo che c'erano due episodi dubbi a favore della sua squadra e che in Italia li avrebbero sanzionati con un rigore. A tal riguardo Liguori ha dichiarato: "Dopo la Champions League Sarri ha affermato che in Italia quei due rigori li avrebbero dati, io lo sostengo da una vita".

Ha inoltre aggiunto: "I bianconeri fanno i padroni qui in Italia, poi vanno in Europa e non lo sono". Evidente il riferimento del giornalista nei confronti degli insuccessi raccolti a livello europeo dalla Juventus. L'ultimo trofeo importante è infatti stato la Champions League del 1996, lontana oramai 24 anni. Successivamente ci sono state diverse finali di Champions League (ben 5 tutte perse) ma la Juventus non è più riuscita a portare il trofeo a Torino.

Ci è andato vicinissimo Allegri nel 2015 e nel 2017, sconfitto in finale rispettivamente dal Barcellona e dal Real Madrid.

Intanto tiene banco anche il ritorno degli ottavi di Champions contro il Lione, previsto per il 17 marzo. L'emergenza Coronavirus potrebbe portare ad uno spostamento della sede in cui si svolgerà la partita, alcuni media hanno avanzato la possibilità che la partita possa giocarsi nel Sud Italia, probabilmente a Palermo.