Il 31 maggio il quotidiano 'Il Messaggero' ha lanciato un'indiscrezione di mercato in merito a un presunto addio di Giuseppe Marotta all'Inter. Secondo i giornalisti romani, l'amministratore delegato starebbe meditando di lasciare la società di Suning per lo stress accumulato in questo periodo di emergenza sanitaria ed economica in Italia. Fra i motivi ci sarebbe la battaglia condotta dal dirigente dell'Inter a marzo-aprile in merito alla ripartenza della Serie A e successivamente alla questione Coppa Italia. La decisione della Lega di anticipare la Coppa rispetto al campionato non sarebbe stata apprezzata dal presidente Zhang e dal tecnico Conte, che avrebbero voluto lo spostamento della finale al 2 agosto.

Come è noto infatti le semifinali di ritorno si dovrebbero disputare il 12-13 giugno mentre la finale il 17 giugno.

Conte e Zhang avrebbero voluto date diverse per la Coppa Italia

Secondo Il Messaggero, il tecnico dell'Inter Antonio Conte avrebbe invitato Marotta a trovare il modo di spostare la finale di Coppa Italia ad agosto (a fine stagione). Il tecnico pugliese avrebbe riferito alla società che l'unico trofeo concretamente raggiungibile dall'Inter in questa stagione è proprio la Coppa Italia. Lo stesso Steven Zhang non avrebbe gradito la 'disfatta' di Marotta in merito alla sua poca capacità di convincere gli altri dirigenti in Lega nel ridefinire le date.

L'amministratore delegato dell'Inter si sarebbe 'sfogato' in una lunga telefonata con il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina esponendogli le problematiche incontrate nella Lega Serie A.

Giuseppe Marotta avrebbe smentito la sua volontà di lasciare l'Inter

L'indiscrezione lanciata da Il Messaggero è stata smentita successivamente dal giornalista sportivo Fabrizio Biasin. Su Twitter quest'ultimo ha riportato le parole di Giuseppe Marotta il quale avrebbe dichiarato: "Veramente non sono mai stato più sereno“. A conferma delle parole di Marotta ci sarebbe anche la recente trattativa definita dall'amministratore delegato che ha portato la punta argentina Mauro Icardi al Paris Saint-Germain.

L'argentino si è trasferito alla società francese per un totale di 58 milioni di euro comprensivi di bonus. Nell'affare il dirigente ha inserito una clausola in caso di ritorno in Italia di Mauro Icardi. Se il Psg dovesse cedere l'argentino entro 12 mesi a qualche società italiana, i francesi dovranno pagare ulteriori 15 milioni di euro all'Inter. Una clausola anti-Juventus, che smentirebbe quindi la presunta nostalgia da parte di Giuseppe Marotta per la società bianconera.