In casa Inter il clima è poco sereno dopo gli ultimi risultati negativi, e nemmeno la permanenza di Conte sembra più così scontata. I nerazzurri non stanno attraversando un buon momento, avendo raccolto un solo successo nelle ultime quattro partite, a fronte di due pareggi e una sconfitta. Risultati che hanno fatto scivolare la squadra di Antonio Conte al quarto posto in Serie A, a -1 dall'Atalanta e a -3 dalla Lazio (seconda) mentre lo scudetto ormai è lontano, visto che la Juventus capolista è a +10.

Ora il club meneghino punterà a chiudere al meglio nelle sette giornate di campionato rimanenti per poi concentrarsi sull'Europa League che si giocherà ad agosto.

La società si aspetta molto poiché, in caso di eliminazione precoce, anche la posizione dell'allenatore sarebbe in bilico.

Conte e il possibile addio

La permanenza di Antonio Conte sulla panchina dell'Inter sarebbe tutt'altro che certa. Negli ultimi giorni si stanno susseguendo i rumors su un suo possibile addio dopo gli ultimi risultati negativi. La società nerazzurra, infatti, si aspettava di più, quantomeno di essere seconda in classifica e più vicina alla Juventus rispetto ai dieci punti di distacco attuali.

Una situazione delicata, confermata anche dal direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani che, raggiunto dai microfoni di Radio Radio, si è sbilanciato parlando di una decisione già presa dalla proprietà: "La proprietà avrebbe già deciso comunque di non proseguire con Conte già prima della partita di Verona.

Alla base c'è un irrigidimento della proprietà cinese dopo alcune dichiarazioni di Conte negli ultimi mesi. Conoscendo la potenza economica di Suning, non sarebbe l'ingaggio l'ostacolo alla fine del rapporto".

Una situazione che, in realtà, sarebbe legata anche al destino dell'Inter in Europa League. Qualora i nerazzurri dovessero arrivare fino in fondo - e il sorteggio è stato benevolo in questo senso - difficilmente si potrebbe pensare all'addio di Conte che, tra le altre cose, è stato tra i principali promotori dell'acquisto di Achraf Hakimi.

L'eventuale sostituto potrebbe essere Allegri

Con i rumors su un probabile addio di Antonio Conte, inevitabilmente sono iniziati anche quelli su chi potrebbe prendere il suo posto sulla panchina dell'Inter. Tra i nomi più gettonati, ci sarebbe quello dell'ex allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, che ha lasciato i bianconeri la scorsa estate ma il cui contratto con il club torinese è scaduto solo a giugno.

L'amministratore delegato dei nerazzurri, Giuseppe Marotta, è molto legato al tecnico toscano, infatti fu lui a sceglierlo per prendere proprio il posto di Conte alla Juve, e sembrerebbe pronto a fare la stessa cosa anche a Milano.

Anche il direttore di Telelombardia e Top Calcio, Fabio Ravezzani, conferma quest'indiscrezione: "Piano B per l'Inter dopo Conte? Allegri ovviamente".