L'Inter sarà una delle protagoniste della prossima sessione di Calciomercato. I nerazzurri hanno già ufficializzato il primo grande colpo andando ad acquistare Achraf Hakimi dal Real Madrid per 40 milioni di euro più cinque di bonus. Non finisce qui visto che il club meneghino potrebbe contare su un tesoretto importante ricavato anche dalle cessioni dei giocatori attualmente in prestito, su tutti Icardi, già ceduto al Paris Saint-Germain per 50 milioni di euro, senza dimenticare i vari Nainggolan, Joao Mario e Ivan Perisic. Ausilio e Marotta vorrebbero completare la rivoluzione a centrocampo iniziata l'estate scorsa con gli arrivi di Stefano Sensi e Nicolò Barella e continuata a gennaio con l'acquisto di Christian Eriksen dal Tottenham.

Il nome che piace sempre è quello di Sergej Milinkovic-Savic.

Un Sergente per Conte

Il nome di Sergej Milinkovic-Savic potrebbe caratterizzare la prossima sessione di calciomercato. Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, non ha chiuso le porte ad una sua cessione, sottolineando come si cercherà la soluzione migliore per tutte le parti qualora il giocatore dovesse manifestare la volontà di andare via.

Su di lui avrebbe messo gli occhi l'Inter, in cerca di un giocatore con quelle qualità per completare la rivoluzione a centrocampo. Nonostante i tre acquisti importanti messi a segno tra giugno e gennaio, infatti, all'interno della rosa a disposizione di Antonio Conte manca un calciatore con quelle caratteristiche.

Il Sergente è un pallino dell'amministratore delegato del club nerazzurro, Giuseppe Marotta, che aveva provato ad acquistarlo, senza successo, quando era un dirigente della Juventus due estati fa. Il patron della Lazio, Claudio Lotito, disse no ad una proposta da 60 milioni di euro più i cartellini di Daniele Rugani e Marko Pjaca.

L'aiuto dello sponsor

La valutazione di Sergej Milinkovic-Savic resta importante. Difficilmente, infatti, la Lazio accetterà di sedersi al tavolo delle trattative per proposte inferiori ai 70 milioni di euro. L'Inter, però, potrebbe contare sull'aiuto importante dello sponsor tecnico, la Nike. Ci sarebbe una questione importante da risolvere.

Attualmente la Nike paga dieci milioni di euro all'anno al club nerazzurro, cifra ritenuta bassa rispetto a quella percepita da altri top club europei dai propri sponsor tecnici. L’Inter ha già chiesto di rivedere gli accordi, ma non entro il 2024 (scadenza naturale del contratto), bensì subito. Attraverso incentivi e bonus vorrebbe arrivare a percepire oltre 20 milioni di euro a stagione. In caso contrario ci sarà la richiesta di recesso e la concretizzazione di recenti abboccamenti con Adidas. Proprio dallo sponsor, dunque, potrebbe arrivare un incentivo ulteriore per cercare di arrivare a Milinkovic. I nerazzurri, poi, cercheranno di inserire il cartellino di una contropartita tecnica (Gagliardini, Vecino o Lazaro, qualora tornasse dal Newcastle) più un conguaglio economico tra i 50 e i 55 milioni di euro.