L'Inter di Antonio Conte viene battuta dal Siviglia che vince l'Europa League. Nella finale che si è giocata nella sera del 21 agosto a Colonia, la formazione spagnola ha battuto l'Inter con il punteggio di 3-2. Rimangono quindi tre le Coppa Uefa-Europa League per i nerazzurri che puntavano a vincere un trofeo europeo a dieci anni esatti di distanza dalla notte in cui la squadra di Josè Mourinho conquistava la Champion's League battendo il Bayern Monaco.
È stata un'Europa League 2019-2020 molto particolare per via della fase finale giocata in un unico paese (la Germania) e con tutte le gare di quest'ultima parte giocate a porte chiuse.
Il Siviglia attende la vincente della finale di Champion's League Paris Saint Germain-Bayern Monaco come avversaria nella gara di Supercoppa Europea in programma a settembre.
Intanto ci sono ombre sulla permanenza di Antonio Conte sulla panchina dell'Inter. Lo stesso tecnico ha detto che se ne parlerà nei prossimi giorni a mente fredda.
Siviglia vince l'Europa League superando l'Inter 3-2: non bastano le reti di Lukaku e Godin
La partita è finita 3-2 per il Siviglia. La gara era iniziata bene per l'Inter con Lukaku che al 5' su rigore ha portato in vantaggio la formazione di Conte. Poi la squadra spagnola ha trovato il pareggio con De Jong al 12'. E lo stesso De Jong al 33' ha ribaltato il risultato, anche se al 36' Godin ha riportato la gara in parità.
Nella ripresa poi una grande occasione per parte: Lukaku protagonista nel bene e nel male visto che ha avuto l'occasione per il 3-2 e poi è stato l'autore della sfortunata deviazione beffarda alle spalle di Handanovic dopo una rovesciata di Diego Carlos.
Da segnalare che il Siviglia ha un record visto che è la squadra più vincente in assoluto della Coppa Uefa-Europa League, di cui ha vinto sei edizioni.
Continua pure il digiuno delle italiane in Europa League-Coppa Uefa. L'ultima italiana ad avere conquistato quella che allora si chiamava Coppa Uefa è stato il Parma nella stagione 1998-1999.
Inter, incertezza sul futuro del mister Antonio Conte
Dopo la sfida, il tecnico dell'Inter Antonio Conte ha parlato di partita dura ed equilibrata che nel secondo tempo poteva essere spostata da una parte o dall'altra in base a un episodio, come accaduto con la deviazione di Lukaku.
Per Conte c'è rimpianto solo fino a un certo punto, sapendo di avere perso contro una squadra abituata a queste gare.
Conte getta poi nubi sul suo futuro all'Inter: 'I ragazzi sono cresciuti - ha detto - e sono arrivati a giocare una finale importante'. E ha sottolineato il desiderio di prendersi qualche giorno di vacanza e a mente fredda di pianificare eventualmente il futuro dell'Inter. 'Con o senza di me', ha detto il tecnico.