La rottura tra José Mourinho e Dele Alli sarebbe seguita con una certa attenzione in sede di mercato. Paris Saint-Germain, Real Madrid e Inter potrebbero essere le squadre maggiormente interessate al centrocampista del Tottenham. Escluso dall'allenatore portoghese nelle prime due convocazioni della stagione 2020/2021 per la Premier League, il giocatore britannico potrebbe anche cambiare aria per trovare spazio in un'altra squadra che gli darebbe maggiore fiducia. Secondo il Daily Mail il trequartista 24enne sarebbe finito anche nel mirino dell'Inter, poiché da Milano sarebbero stuzzicati all'idea di ricomporre la coppia con Christian Eriksen che negli anni scorsi ha fatto le fortune del Tottenham.

Acquistato nel mercato di gennaio proprio dagli Spurs per 27 milioni di euro, Eriksen ha faticato a trovare una maglia da titolare all'Inter. Il sistema di gioco di Antonio Conte (3-5-2) sembra poco adatto alle sue caratteristiche, e nemmeno quando il tecnico è passato al 3-4-1-2 il danese è riuscito a imporsi, lasciando intravedere la sua classe soltanto a sprazzi. Relegato in panchina nella fase finale della scorsa stagione - soprattutto in Europa League - Eriksen potrebbe diventare un equivoco tattico difficile da risolvere per la compagine milanese. Di conseguenza, in queste settimane sono emerse anche delle indiscrezioni di mercato che lo vedevano già ai saluti qualora fosse arrivata un'offerta soddisfacente per il club del Gruppo Suning.

La tensione tra Mourinho e Dele Alli al Tottenham potrebbe però cambiare le carte in tavola. L'Inter infatti starebbe seguendo con attenzione la vicenda, soprattutto se dovesse esserci l'opportunità di prelevare il centrocampista britannico in prestito (con eventuale obbligo di riscatto). Un eventuale approdo a Milano del 24enne di Milton Keynes potrebbe consentire a Conte di ricostituire il duo di centrocampo con Eriksen che ha dato spettacolo con gli Spurs.

Dunque Dele Alli potrebbe essere un obiettivo di mercato volto a rilanciare le quotazioni del danese in nerazzurro, con quest'ultimo che, ritrovando il suo partner ideale in mezzo al campo, potrebbe essere decisivo in Serie A come lo è stato in questi anni in Premier League soprattutto quando sulla panchina del Tottenham c'era Pochettino.

Il presidente del Tottenham preferirebbe cedere Dele Alli a titolo definitivo

Secondo il quotidiano inglese Daily Mail, il presidente del Tottenham Daniel Levy sarebbe alquanto riluttante all'idea di cedere in prestito Dele Alli. Il massimo dirigente della società britannica preferirebbe infatti una cessione a titolo definitivo e non a prezzo di saldo, poiché ha sempre valutato il suo centrocampista intorno ai 100-110 milioni di euro. Tuttavia adesso la situazione sarebbe leggermente cambiata, innanzitutto perché il calciatore non è più un titolare degli Spurs (Mourinho non sembra avere intenzione di puntare su di lui) e poi perché con i problemi finanziari che il mondo del calcio sta affrontando a causa dell'emergenza coronavirus, sembra impossibile che un club versi una somma cash così alta in un'unica soluzione.

Di fronte a queste difficoltà Levy potrebbe anche rivedere le sue posizioni iniziali. Dunque il presidente del team londinese aprirebbe ad una cessione di Dele Alli in prestito in queste ultime settimane di mercato. Ovviamente ci sarebbe poi da stabilire la formula dell'accordo - obbligo o diritto di riscatto - e l'eventuale somma da pagare al termine della stagione per l'acquisizione definitiva del cartellino. Nella corsa al trequartista britannico degli Spurs (sempre se dovesse essere confermata la possibilità del prestito) l'Inter dovrebbe vedersela con il Real Madrid e soprattutto con il Paris Saint-Germain che pare sia la squadra maggiormente interessata al numero 20 del Tottenham.